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Attualità: Pagano le tasse?
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Rispondi  Messaggio 1 di 8 di questo argomento 
Da: lore luc  (Messaggio originale) Inviato: 01/08/2010 09:35

La prostituzione è lavoro autonomo

 

Sono soggetti ad imposizione fiscale tutti i proventi derivanti dallo svolgimento abituale della attività di prostituzione in quanto assimilabili ai redditi da lavoro autonomo.

La CTP di Ravenna con la sentenza n. 82 ha così respinto le motivazioni della ricorrente che considerava i proventi percepiti come "una forma di risarcimento danni sui generis a causa della lesione della integrità della dignità di chi subisce l'affronto della vendita di sé".
Più in particolare, nella sentenza dei giudici di Ravenna si specifica come "la ricorrente ha esercitato, in modo abituale e continuativo, la professione di prostituzione (…), talché la abitualità della professione di meretricio, essendo comprovata al di là di ogni ragionevole dubbio, fa escludere che i compensi siano stati effettuati cum animo donandi o come "regali occasionali" , laddove invece appare certo che le frequentazioni fossero regolate da precisi accordi commerciali, di natura sinallagmatica, riconducibili al do ut facias per cui le parti erano ben consce di adempiere ad obblighi contrattuali, sia pure aventi uno scopo che offende il buon costume, ma che, una volta assolto, non potevano essere, in alcun modo, ripetuti (art. 2035 c.c.)".
Infine, conclude la Commissione, " i proventi della attività di prostituzione esercitata per professione, devono essere riconducibili alla categoria di cui all'art. 6 del TUIR, ovvero nella categoria dei redditi di lavoro autonomo sussistendo tutti i requisiti tipici:
1) prevalenza del lavoro personale della prestatrice d'opera;
2) l'assenza del vincolo di subordinazione;
3) la libera pattuizione del compenso;
4) l'assunzione degli oneri relativi alla esecuzione della prestazione e del rischio inerenti alla esecuzione stessa;
tanto più che la stessa Corte di Giustizia CEE, con sentenza del 20.11.2001 ha riconosciuto che l'attività di meretricio deve essere qualificata come lavoro autonomo ".

In collaborazione con Fisco e Diritto



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Rispondi  Messaggio 2 di 8 di questo argomento 
Da: haiku04 Inviato: 01/08/2010 12:39
Si abolisca la legge Merlin, che è quantomeno obsoleta.  La prostituzione genera in Italia un notevole indotto (50000-70000 prostitute coinvolte, 9 milioni di clienti, 19-25 miliardi di euro il giro d'affari stimato) sottratto all'imposizione fiscale, frutto di una visione del problema estremamente contagiata da posizioni etiche (soprattutto da parte dei cattolici) o femministe (da parte della sinistra) che nulla hanno a che vedere con l'analisi oggettiva del mercato della prostituzione, la cui esistenza in Italia non è stata certo eliminata dalla legge del 1958.

Rispondi  Messaggio 3 di 8 di questo argomento 
Da: lore luc Inviato: 01/08/2010 15:20
Mi ha incuriosito considerare il compenso "una forma di risarcimento danni sui generis a causa della lesione della integrità della dignità di chi subisce l'affronto della vendita di sé".
Dopo l'aspetto sanitario ha notevole rilievo quello fiscale. La destra che propende a tassare
i consumi salvaguardando i redditi, perché ignora, fiscalmente parlando, la prostituzione?
Non è un "consumo"? E quanto guadagnerebbe il fisco tassando le droghe?
Prostitute e drogati ci sono e di certo non diminuiscono con leggi utopistiche.
 

Rispondi  Messaggio 4 di 8 di questo argomento 
Da: sempreverde Inviato: 01/08/2010 15:50
Prostitute ?
___________________
Lore Luc si chiam escort ora e non penso abbian problemi di Mod Unico ,F24 e guadagnano molto.Ma non farei per nulla al mondo la loro vita ,meglio la vita quotidiana normale che la loro .
Angelica

Rispondi  Messaggio 5 di 8 di questo argomento 
Da: MOTHERSIXTEN Inviato: 01/08/2010 16:17
Anche se dovessero tassare quelle  che sono
in strada..... ci sarebbe ugualmente una larga evasione da parte di quelle cosidette "perbene" che sono ad uso di uomini "perbene" ......Quelle  sfiderebbero sempre il fisco!!...

Rispondi  Messaggio 6 di 8 di questo argomento 
Da: lore luc Inviato: 01/08/2010 16:37
Pensavo che le "escort" appartenessero al mondo del "public relation".
Anche se fanno tutte la stessa cosa, le variazioni sul tema sono infinite
ed accanto a casi pietosissimi convivono furbizia e facile arricchimento.
Bisognerebbe strongare lo sfruttamento e far pagare le tasse alle furbe.

Rispondi  Messaggio 7 di 8 di questo argomento 
Da: haiku04 Inviato: 02/08/2010 00:06
Raga, non se ne esce, è una guerra persa in partenza......

Rispondi  Messaggio 8 di 8 di questo argomento 
Da: Butterfy Inviato: 03/08/2010 19:17
Già...


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