Il governo cancellerà l'esenzione Ici concessa alla Chiesa, privilegio che permette agli enti ecclesiastici di risparmiare circa 1 miliardo di euro l'anno. Dal 2014 ospedali, scuole, alberghi e circoli di proprietà del Vaticano dovranno operare in regime di concorrenza versando le stesse tasse come gli altri imprenditori privati.
Il taglio è contenuto al comma "i "dell'articolo 5 del decreto sul federalismo fiscale municipale, approvato dal governo lo scorso 4 agosto e mai reso pubblico.
Continueranno invece a non essere soggette a tasse le strutture che, ai sensi dei Patti Lateranensi, godono dello status di zona extraterritoriale, come chiese e loro pertinenze, parrocchie e centri convenzionati per offrire servizi sociali.
Il provvedimento cancellerà metà della procedura Ue per aiuti di Stato illegittimi concessi dal governo agli enti del Vaticano.

Martedì, 19 Ottobre 2010