Page principale  |  Contacte  

Adresse mail:

Mot de Passe:

Enrégistrer maintenant!

Mot de passe oublié?

UN SORRISO PER TUTTI
 
Nouveautés
  Rejoindre maintenant
  Rubrique de messages 
  Galérie des images 
 Archives et documents 
 Recherches et tests 
  Liste de participants
  
 ◄ ISCRIZIONE AL GRUPPO 
 ___CHAT___ 
 INDICE BACHECHE 
 ◄ BENVENUTO/A 
 GENERALE 
 " TUTTI I MESSAGGI " 
 ۞۞۞۞۞۞۞۞۞۞۞۞۞ 
  
 ◄◄◄ CHAT 
 ◄ ACCADDE OGGI 
 ◄ OROSCOPO DEL GIORNO 
 ◄ MESSAGGIAMOCI 
 ◄ AIUTO PC 
 ◄ AMORE 
 ◄ AUGURI 
 ◄ CONSIGLI & CURIOSITA´ 
 ◄ ATTUALITA´ 
 ◄ ARTE DI RAIOLUAR 
 ◄ GRAFICA DI ROM* 
 ◄ IL LOTTO DI NANDO 
 ◄ INDIANI D´ AMERICA 
 ◄ RICORDI & FOTO DI GIANPI 
 ◄ UMORISMO 
 ◄ MUSICA ANNI 60 / 70 ♫♪♫ 
 ◄GRUPPI MINORI ANNI 60-70 
  
 ◄ POESIE ISCRITTI 
 ◄ POESIE CLELIA ( Lelina ) 
 ◄ Clelia ♦ RACCONTI ♦ 
 ◄ POESIE & ALTRO NADIA 
 ◄POESIE DI NIKI 
 ◄ POESIE PREDILETTA 
 ◄ POESIE QUATTROMORI 
 ◄ POESIE TONY KOSPAN 
 ◄ ROBYLORD ♥ 
  
 OMAGGIO A KAROL 
 ◄ RICORDANDO EL CID 
 ◄ LEZIONI DI POESIA 
 ◄ SEZIONE SVAGO 
 ◄MATERIALI DA USARE► 
 ◄ CUCINA ITALIANA 
 __________________________ 
 Home Home 
  
 
 
  Outils
 
◄ POESIE TONY KOSPAN: IL CARNEVALE IN POESIA E NON SOLO...
Choisir un autre rubrique de messages
Thème précédent  Thème suivant
Réponse  Message 1 de 2 de ce thème 
De: Tony Kospan  (message original) Envoyé: 05/03/2011 13:20

 
 
 
LE ALLEGRE POESIE DEL CARNEVALE
E… NON SOLO
a cura di Tony Kospan
 
 
 

 
 
Cari amici ci troviamo in questo 2011 in una originale
combinazione di... feste...
L'8 marzo infatti è la Festa della Donna
e contemporaneamente l'ultimo giorno di Carnevale.
 
Interrompiamo pertanto il percorso dell'amore in poesia
per dedicar il tema di questa domenica alle poesie
divertenti... sorprendenti... carnevalesche...
 
 
 
 
 
 Martedì poi apriremo un tema straordinario
tutto dedicato alla Donna.
 
Dunque ora abbandoniamoci al Carnevale...
che a parer mio trova una delle sue più belle definizioni
in questa riflessione di Goethe che, pur riferita a Roma,
ha, a parer mio, valenza universale.
 
"Il carnevale di Roma non è una festa che si offre al popolo
bensì una festa che il popolo offre a se stesso".
 
 
 
 
 
Ogni nazione... ogni città... ogni quartiere...
ha sue peculiari modi di rapportarsi a questa festa
che negli anni del dopoguerra s'era ristretta
per lo più a festa per ragazzi... mentre oggi...
è tornata al suo antico splendore...
 
Qui in questa nostra Piazzetta Virtuale
intitolata al
FANTASTICO MONDO DELLA POESIA
la festa non potrà che essere in poesia
(con accompagnamento di musiche)
 
 
 
 
Le poesie da me prescelte per quest'anno
e con le quali auguro a tutti un divertentissimo carnevale
sono di vario genere.
 
La prima è una "doverosa" allegra filastrocca... popolare...
la seconda è invece una filastrocca... "firmata"... Gabriele D'annunzio
 la terza ci fa scoprire la divertente vena poetica del mitico Aldo Fabrizi
e le ultime 2 sono poesie originalissime di 2 poetesse
Patrizia Cavalli e Vivian Lamarque
 
Come sempre mi piacerebbe leggere quelle che, sul tema...,
amate voi...
 
 
 
Notas/Notes
 
 
CARNEVALE!
Filastrocca
 

Che fracasso!
Che sconquasso!
Che schiamazzo,
mondo pazzo!
E’ arrivato Carnevale
buffo e pazzo,
con le belle mascherine,
che con fischi, frizzi e lazzi,
con schiamazzi,
con sollazzi,
con svolazzi di sottane
e di vecchie palandrane,
fanno tutti divertir.
 
Viva, viva Carnevale,
che fischiando,
saltellando,
tintinnando,
viene innanzi e non fa male;
con i sacchi pieni zeppi
di coriandoli e confetti,
di burlette e di sberleffi,
di dispetti,di vestiti a fogge strane,
di lucenti durlindane,
di suonate, di ballate,
di graziose cavatine,
di trovate birichine.
 
Notas/Notes
 
 
CARNEVALE VECCHIO E PAZZO
Gabriele D'Annunzio
 

Carnevale vecchio e pazzo
s'è venduto il materasso
per comprare pane, vino,
tarallucci e cotechino.
E mangiando a crepapelle
la montagna di frittelle
gli è cresciuto un gran pancione
che somiglia ad un pallone.
Beve, beve all'improvviso
gli diventa rosso il viso
poi gli scoppia anche la pancia
mentre ancora mangia, mangia.
Così muore il Carnevale
e gli fanno il funerale:
dalla polvere era nato
e di polvere è tornato.
 
Notas/Notes
 
 
MAGNA' E DORMI'
Aldo Fabrizi
 
So' du' vizietti, me diceva nonno,
che mai nessuno te li pò leva',
perché so' necessari pe' campa'
sin dar momento che venimo ar monno.
 
Er primo vizio provoca er seconno:
er sonno mette fame e fa magna',
doppo magnato t'aripija sonno
poi t'arzi, magni e torni a riposa'.
 
Insomma, la magnata e la dormita,
massimamente in una certa età,
so' l'uniche du' gioje de la vita.
 
La sola differenza è questa qui:
che pure si ciài sonno pòi magna',
ma si ciài fame mica pòi dormì.
 
Notas/Notes
 
 
AH SMETTI SEDIA...
Patrizia Cavalli
 
Ah smetti sedia di esser cosi sedia!
E voi, libri, non siate così libri!
Come le metti stanno, le giacche abbandonate.
Troppa materia, troppa identità.
Tutti padroni della propria forma.
Sono. Sono quel che sono, Solitari.
E io li vedo a uno a uno separati
e ferma anch'io faccio da piazzetta
a questi oggetti fermi, soli, raggelati.
Ci vuole molta ariosa tenerezza,
una fretta pietosa che muova e che confonda
queste forme padrone sempre uguali, perché
non è vero che si torna, non si ritorna
al ventre, si parte solamente,
si diventa singolari.
 
Notas/Notes
 
 
POESIA ILLEGITTIMA
Vivian Lamarque
 
Quella sera che ho fatto l'amore
mentale con te
non sono stata prudente
dopo un po' mi si è gonfiata la mente
sappi che due notti fa
con dolorose doglie
mi è nata una poesia illegittimamente
porterà solo il mio nome
ma ha la tua aria straniera
ti somiglia
mentre non sospetti niente di niente
sappi che ti è nata una figlia.
 
 
 
 
 
 
 
 
a voi tutti...
da Orso Tony
 
 
 
 
 
POESIE?
UN MODO DIVERSO  DI VIVERLE???

ImageChef.com





Premier  Précédent  2 à 2 de 2  Suivant   Dernier  
Réponse  Message 2 de 2 de ce thème 
De: Ver@ Envoyé: 05/03/2011 15:46
 

LE MASCHERE

Ogni anno sempre uguale
si presenta Carnevale.
Arlecchino variopinto
va a passeggio, ma sospinto
dalla dolce Colombina,
che è vestita da damina.
Pulcinella sorride a garganella,
mentre guarda Meneghino,
che saltella un pochettino.
Pantalone, dal cuor di leone,
vuol picchiare Brighella
che scappa dalla finestrella,
ma anche fuori e Carnevale,
ed ogni scherzo vale.
                                              ( Anonimo)



 
©2024 - Gabitos - Tous droits réservés