Home  |  Contact  

Email:

Password:

Sign Up Now!

Forgot your password?

UN SORRISO PER TUTTI
 
What’s New
  Join Now
  Message Board 
  Image Gallery 
 Files and Documents 
 Polls and Test 
  Member List
  
 ◄ ISCRIZIONE AL GRUPPO 
 ___CHAT___ 
 INDICE BACHECHE 
 ◄ BENVENUTO/A 
 GENERALE 
 " TUTTI I MESSAGGI " 
 ۞۞۞۞۞۞۞۞۞۞۞۞۞ 
  
 ◄◄◄ CHAT 
 ◄ ACCADDE OGGI 
 ◄ OROSCOPO DEL GIORNO 
 ◄ MESSAGGIAMOCI 
 ◄ AIUTO PC 
 ◄ AMORE 
 ◄ AUGURI 
 ◄ CONSIGLI & CURIOSITA´ 
 ◄ ATTUALITA´ 
 ◄ ARTE DI RAIOLUAR 
 ◄ GRAFICA DI ROM* 
 ◄ IL LOTTO DI NANDO 
 ◄ INDIANI D´ AMERICA 
 ◄ RICORDI & FOTO DI GIANPI 
 ◄ UMORISMO 
 ◄ MUSICA ANNI 60 / 70 ♫♪♫ 
 ◄GRUPPI MINORI ANNI 60-70 
  
 ◄ POESIE ISCRITTI 
 ◄ POESIE CLELIA ( Lelina ) 
 ◄ Clelia ♦ RACCONTI ♦ 
 ◄ POESIE & ALTRO NADIA 
 ◄POESIE DI NIKI 
 ◄ POESIE PREDILETTA 
 ◄ POESIE QUATTROMORI 
 ◄ POESIE TONY KOSPAN 
 ◄ ROBYLORD ♥ 
  
 OMAGGIO A KAROL 
 ◄ RICORDANDO EL CID 
 ◄ LEZIONI DI POESIA 
 ◄ SEZIONE SVAGO 
 ◄MATERIALI DA USARE► 
 ◄ CUCINA ITALIANA 
 __________________________ 
 Home Home 
  
 
 
  Tools
 
General: Possedere o per-donare?
Choose another message board
Previous subject  Next subject
Reply  Message 1 of 1 on the subject 
From: rom*  (Original message) Sent: 29/11/2013 15:01
 
Possedere o per-donare?
 
La vita nasce da un rapporto d'amore da un bisogno d'amare.
"ama il prossimo tuo come te stesso" non vuol dire fare beneficenza, ma dare valore alla vita, a chiunque questa appartenga.
Amare se stessi sembra scontato ma non sempre abbiamo con noi stessi un rapporto sereno, anzi i conflitti che noi esplicitiamo verso gli altri, il più delle volte nascono dal nostro intimo facilmente ed eternamente in lotta fra il possedere e il donare.
La paura di perdere qualcosa di noi, che questo qualcosa vada perduto per sempre ci attanaglia l'esistenza.
Dovremmo essere convinti di quello che ci dice Cervantes nel Don Chisciotte della Mancia: l'amore non va mai sprecato"! Così il tessuto affettivo della nostra vita si costruisce un po' come la tela di Penelope: a volte cresce a dismisura, a volte si disfa con le nostre mani, a volte entrano "tignole" che lo consumano.
Oggi i giovani hanno difficoltà a tessere un tappeto perché non sanno se nel tempo potranno continuare, se avranno il filo resistente e in quantità adeguata per la riuscita della tela.
Hanno timore che un telaio solo sia poco e averlo già impegnato potrebbe bloccare la loro esigenza di cambiamento. Anche quando il tessuto "tiene", è inevitabile qualche piccolo strappo e, in questo caso, siamo portati a usare più facilmente le forbici per recidere definitivamente, che l'ago per ricucire!
Parole come "per sempre", "fedeltà" "perdono" non sono fra i nostri vocaboli più usati.


First  Previous  Without answer  Next   Last  

 
©2025 - Gabitos - All rights reserved