SURFANDO LE ONDE DELLA VITA....
I primi 8 capitoli del libro sono stati inviati oggi dalla mia gentilissima sorella all'editoriale EDIZIONI MEDITERRANEE....
se non ´riceveró risposta nei prossimi mesi, a settembre quando saró in Italia, lo auto-pubblicheró e presenteró a Firenze....
CONDIVIDO QUA LA SINOSSI:
“Surfando le onde della vita” è una storia motivazionale basata su esperienze reali. La sua trama è arricchita da eventi puramenti immaginari che avvengono nel tempo presente della lettura e del lettore e non nel passato della storia raccontata. Attraverso essi vengono trasmesse importanti informazioni spirituali, il cui scopo è aiutare il lettore a vivere la vita con maggiore consapevolezza. Vari personaggi peculiari prendono parte a queste due distinte realtà, passato e presente, presentandosi personalmente al lettore prima ancora di apparire nella storia in compagnia dei quattro protagonisti. Essi sono i veri maestri ed artefici del libro, apportando sempre, al momento giusto e nel luogo appropriato, chi allegria, chi saggezza, chi umiltà e chi conoscenza.
Gabriel invece è uno dei protagonisti: una persona comune e allo stesso tempo speciale, come del resto ognuno di noi lo è. Egli decide di allontanarsi dalla sua realtà quotidiana per ritrovare sé stesso, visto che non si sentiva né felice né sereno.
Appena approda nel paese esotico scelto come destino, molte coincidenze iniziano a presentarsi, accompagnandolo ed aiutandolo nella sua ricerca interiore. Riceve molti insegnamenti mentre viaggia, i quali lo fanno sentire libero e felice come da tempo non gli accadeva.
Le difficoltà però non tardano a riemergere. Il fatto di dover tornare alla sua vecchia realtà e alla vita di sempre gli fa perdere la tranquillità sperimentata fino ad allora. Molti alti e bassi caratterizzano il periodo seguente il suo ritorno, però, grazie alla sua forte determinazione e alle molte lezioni imparate, riesce a ristabilire l’equilibrio perduto. Il suo atteggiamento verso la vita è molto più aperto di prima, tanto che la magia sperimentata all’estero inizia a riapparire anche lì dove mai l’aveva vissuta.
La vita di Gabriel diventa quindi sempre più interessante e piena di sorprese. Presto ritrova Ambre, una bella fanciulla che aveva conosciuto viaggiando. Gabriel, Ambre ed Elias, l’amico dell’anima che era stato via per dodici anni, iniziano a frequentare una scuola spirituale che li istruisce sulle dinamiche interiori dell’essere umano, sulla vera realtà della vita e sulla capacità che ogni essere umano ha di provocare o no la propria felicità. O’shifa, la giovane sorella di Ambre, prende anche saltuariamente parte a queste lezioni.
Alla fine del racconto Gabriel, Ambre, Elias e O’shifa si separano, andando a finire in posti fisicamente molto distanti per ragioni sia fisiche che spirituali. E durante la stessa notte accade che tutti e quattro hanno un sogno rivelatore e complementare a quello degli altri. Infatti, per comprenderne il significato e poter così svelare i misteri del racconto, il lettore dovrà unirli e comporre il puzzle finale che, in un capitolo successivo, sarà a lui rivelato, proprio perché alcuni eventi e personaggi della storia trovino riscontro in fatti realmente accaduti e in persone veramente vive.
Gli ultimi cinque capitoli sono di autoaiuto. Il loro scopo è quello di aiutare il lettore a passare all’azione e vivere in prima persona ciò che i personaggi hanno già vissuto nell’arco della storia, beneficiando così dei molti insegnamenti che, tra un viaggio e l’altro, tra un evento interno ed uno esterno, gli vengono trasmessi poiché comprenda la natura spirituale della vita ed il potere che ogni essere umano ha sulla propria felicità, serenità e pace che, in realtà, sono stati interni dell’essere totalmente indipendenti da ciò che accade fuori.
Una ultima sorpresa sigilla il libro: esso, oltre ad essere una storia motivazionale ed un testo di autoaiuto, è anche un Oracolo che può essere consultato quando si ha bisogno di ricevere inspirazione o un messaggio personale pertinente al momento che si sta passando.
Marco.
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