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Respuesta  Mensaje 1 de 7 en el tema 
De: Lelina  (Mensaje original) Enviado: 20/07/2014 03:44


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Respuesta  Mensaje 2 de 7 en el tema 
De: Leonardo@ Enviado: 20/07/2014 13:01

Avete mangiato oggi le vostre tre porzioni di frutta

Se siete come la maggior parte della popolazione, la risposta sarà no. 

Secondo i dati forniti dai Dipartimenti dell’Agricoltura e della Salute e Servizi Umani degli Stati Uniti, questa mancanza potrebbe peggiorare il mantenimento del vostro peso corporeo ideale e predisporvi a sviluppare il diabete di tipo2

Mangiare molta frutta, oltre alle solite banane, mele ed arance, può aiutare a rimanere in forma ed in salute per molto tempo.
Ecco alcuni suggerimenti su come consumarla raccomandandovi, per preservare il vostro portafoglio, di acquistare i frutti interi e non porzioni preconfezionate.

Frutta, tutti i modi per consumarla

L’ANANAS: 

pulire un’ananas può risultare molto difficile e fastidioso ma ne vale la pena. 

Una tazza di pezzetti di ananas fresco apporta 82 calorie, vitamina C, manganese, bromelina un potente antinfiammatorio.

 Iniziate a poggiare su di un tagliere l’ananas su un fianco, tagliate la parte posteriore creando un fondo piatto.

 Il guscio dell’ananas, ovviamente, non è commestibile, ma mantiene il frutto succoso e al riparo da eventuali pesticidi. 

Dopo aver eliminato anche la parte anteriore, posizionate l’ananas in piedi e tagliate in senso verticale la buccia. 

Se notate qualche spina, utilizzate dei guanti.

 Una volta che l’ananas sarà nuda, tagliatela ad anelli e da ognuno eliminate il nucleo interno. 

Disponete l’ananas su di un piatto da portata e guarnite con uva fresca, ciliegie, per aggiungere colore e antiossidanti.

IL MANGO:

 il mango è una grande fonte di vitamine A e C, entrambi potenti antiossidanti. 

Gustatelo da solo o aggiunto ad una insalata, ad un frullato, allo yogurt, ai cereali.

Il seme del mango è duro, grande ed immangiabile ; l’Accademia di Nutrizione e Dietetica suggerisce di tagliare la polpa a distanza almeno di mezzo cm.

 Con un coltello iniziate a tagliare in senso verticale e procedete in questo modo.

IL MELOGRANO: 

i semi rappresentano l’unica parte commestibile del frutto, contengono vitamina C , potassio, antiossidanti che proteggono il nostro corpo e ci mettono al riparo da malattie cardiovascolari e cancro. 

Mezza tazza di melograno apporta 3,5 gr di fibra, che aiuta a tenere a bada l’appetito, stimola la funzione digestiva, e preserva il cuore. Immergete un melograno tagliato in una ciotola di acqua fresca , separate delicatamente i chicchi , poi raccoglieteli con un mestolo forato. Potete conservare i semini in un contenitore di vetro ermetico in frigorifero e gustarli come snack o aggiungerli a qualche ricetta. Provateli in un frullato salvacuore.

IL GUAVA: 

si tratta di un frutto tropicale, ricco di vitamina B6, potassio, proteine, ideale da consumare durante l’inverno perchè capace di proteggerci da raffreddori ed influenze.

Dopo aver eliminato i semi, potete gustarlo da solo o aggiunto a frullati ed insalate. 

Una sola tazza di guava fornisce sei volte la quantità di vitamina C giornaliera raccomandata.



Respuesta  Mensaje 3 de 7 en el tema 
De: Lelina Enviado: 23/07/2014 03:52

Respuesta  Mensaje 4 de 7 en el tema 
De: Lelina Enviado: 23/07/2014 03:59
La vita è una strada di sassi,
 sassi contro cui
si inciampa, si cade, ci si ferisce.

Sassi contro cui bisogna proteggersi
con scarpe di ferro.
Ma neanche questo basta
 perché mentre proteggi i piedi
c’è sempre qualcuno
 che raccoglie una pietra
per tirartela in testa.

(O. Fallaci)
 

Respuesta  Mensaje 5 de 7 en el tema 
De: Acquario Enviado: 23/07/2014 23:35

Vitamina C e ferro: lo sapevate che…?



è stato dimostrato che la vitamina C, o acido ascorbico, è di fondamentale importanza per l’assorbimento del ferro alimentare in quanto interviene nei processi ossidoriduttivi che sono alla base dell’assorbimento del ferro.
 Studi confermano che un’associazione di vitamina C e ferro rappresenta un rimedio utile per migliorare in maniera significativa l’assorbimento del ferro e ridurre i fastidi gastrici dovuti alla quota di ferro non assorbito nell’intestino.

Da ricordare che solo il 10-15% del ferro alimentare viene assorbito dal nostro organismo. Il restante 85-90% arriva intatto all’intestino, esplicando un’azione irritante sulla mucosa gastrica e generando fastidi come diarrea, stipsi, vomito e dolori addominali, caratteristici della somministrazione di solo ferro. 
Studi scientifici dimostrano infatti che il 95% di donne con ipoferremia e anemia da carenza di ferro, trattate con ferro solfato per 30 giorni, lamenta nausee e crampi allo stomaco.

 

Ma come agisce la vitamina C?

La vitamina C aiuta la formazione dei complessi solubili di ferro e ottimizza la riduzione di ioni ferrici a ioni ferrosi, cioè quelli assorbiti. 
Entrambi i meccanismi riducono la probabilità che il ferro si leghi a ligandi che ne riducono l’assorbimento, come gli ioni ossidrili a livello intestinale o i polifenoli e i fitati (molto abbondanti nei cereali e nei legumi) introdotti con la dieta.

Respuesta  Mensaje 6 de 7 en el tema 
De: Acquario Enviado: 23/07/2014 23:37

Respuesta  Mensaje 7 de 7 en el tema 
De: Acquario Enviado: 23/07/2014 23:40

Le 16 cose più strane del corpo umano


Il nostro, strano, corpo umano…

Ti sembra di sapere quasi tutto sul tuo corpo? Ti sbagli. Leggi per esempio questo elenco di sedici curiosità sul corpo umano evidenziate dal blog di divulgazione scientifica HowStuffWorks.

1. La nostra lingua ha una superficie riconoscibile per ogni individuo, esattamente come i nostri polpastrelli: oltre alle impronte digitali abbiamo quindi delle impronte ‘linguali’.

2. I serpenti cambiano pelle? Non solo: noi perdiamo circa 600.000 frammenti di pelle all’ora, quasi 7 kg di pelle in un anno.

3. Un adulto ha meno ossa di un bambino. Partiamo con 350 ossa, e da adulti scendiamo a 206.

4. Ogni 3-4 giorni il tessuto delle pareti interne del nostro stomaco viene rinnovato completamente: se non fosse così, finirebbe digerito come gli alimenti dagli acidi presenti nello stomaco.

5. Il nostro naso può ricordare circa 50.000 diversi odori.

6. L’intestino tenue è lungo circa quattro volte più dell’altezza di un individuo adulto.

7. Ogni 2,54 cm² della nostra epidermide sono coperti in media da 32 milioni di batteri, la gran parte innocui.

8. I piedi hanno circa 500.000 ghiandole sudoripare e producono più di una pinta di sudore al giorno.

9. L’aria emessa con uno starnuto viaggia in media a più di 160 km orari.

10. La lunghezza di tutte le diramazioni del sistema circolatorio umano sommata da più di 96.560 km.

11. In una vita intera, in media una persona secerne abbastanza saliva per riempire due piscine olimpioniche.

12. Il russare può raggiungere gli 80 decibel (in media si attesta sui 60). Un martello pneumatico emette 80 decibel, e i suoni oltre gli 85 decibel sono considerati pericolosi per la salute.

13. I capelli biondi di solito sono molto più numerosi: la media umana è 100.000 follicoli piliferi sul cranio, i biondi ne hanno 146.000.

14. Le unghie della mano usata più frequentemente crescono più in fretta.

15. La testa umana è ¼ della lunghezza totale del corpo alla nascita e 1/8 durante l’età adulta.

16. Si stima che non si possa sopravvivere a più di 11 giorni senza sonno.

Fonte: 16 Unusual Facts About the Human Body.


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