Pagina principale  |  Contatto  

Indirizzo e-mail

Password

Registrati ora!

Hai dimenticato la password?

IL CASTELLO DI ORSOSOGNANTE
 
Novità
  Partecipa ora
  Bacheche di messaggi 
  Galleria di immagini 
 File e documenti 
 Sondaggi e test 
  Lista dei Partecipanti
 TONY KOSPAN 
 GENERALE 
 
 
  Strumenti
 
incontridipoesia: OLIVETO CITRA INCONTRO CON LA POESIA - 5° POETA... ANZI POETESSA...
Scegli un’altra bacheca
Argomento precedente  Argomento successivo
Rispondi  Messaggio 1 di 1 di questo argomento 
Da: liberidivolare  (Messaggio originale) Inviato: 02/01/2009 11:03
 
 
OLIVETO CITRA INCONTRO CON LA POESIA
MARYANN MAZZELLA
 
ALEPOESIE.jpg LE POESIE picture by orsotony21
 
Eccoci al quinto poeta ...
per meglio dire... 
si tratta di una poetessa...
 
 
Maryann Mazzella
da Eboli
 
L'ho conosciuta solo ascoltando le sue poesie...
che sembravano sgorgare dal suo cuore...
tanto i versi erano densi...
di umori... di sensazioni... di riflessioni...
 
Non ho pertanto potuto conoscere altro di lei...
ma penso che davvero le sue poesie parlino per lei...
 
lanterne
 
 
 
IO SONO
Maryann Mazzella
 
Io sono
l’anguria spaccata che illividisce,
il tamburo a sonagli pulsato dalla mano invisibile del Tempo,
la follia errante dei si e dei no,
la carne e il pensiero,
la dimenticanza e il ricordo,
la terra e l’etere.

Io sono
lo stanco sospiro del dio smarritosi nell’intrico della natura,
barlume onirico,
a volte realistica tela di vita.

Io sono
lo spirito verde della natura,
il dubbio dell’essenza,
il mesto attimo della comprensione umana.

Io sono
il vento vuoto e ricco,
il grido del bambino nel primo mattino,
l’uccello sempre in volo e sempre attaccato alla terra.

Io sono
il blu ubriaco di calore estivo,
che ha perso ogni speranza di diventar rosso,
il verme che nuota nell’atonìa melmosa di questo mondo
che vive e muore.

Io sono
solamente
una donna. 

 
 
 
 
Ascoltiamo ora se ci va un'altra musica per flauto...
per immergerci
(e per chi c'era... per tornare ad immergerci)
nell'atmosfera della serata
di poesia... musica e cultura nel castello...
di Oliveto Citra...
 
 
 
 
 
 

miriam1-1.jpg maryann picture by orsotony21
Maryann Mazzella
 
lanterne
 

CONFESSIONE
Maryann Mazzella

L’urlo grigio dei cani,
compagno della mia solitudine,
trapassa i cristalli della notte.
Ho respirato lunghe stagioni
di silenzi.
Lontano nel tempo,
infuocato giorno d’estate,
andavamo Ilia ed io,
sospesi tra lame di mare e di sole.
E nel rauco grido del falco ferito
che gettava via con ira la sua anima
dall’alto picco
fummo morte, canto e luce.
Era il delirio dei vent’anni.
Ora, croce del tempo passato, solo
memorie mi avanzano e gabbiani
che devono in larghe folate spazi incolori.
Posso comunque cantare con penna
di sangue e di fango. Altri
hanno penna leggera e scorrevole
che non fa storie per scrivere.
E sono invidiosa dei facili canti
che non conoscono il pianto,
perché troppo spesso nella biblioteca della vita
ho sfogliato i volumi del dolore.
Sotto i ponti del Tempo scorrono i giorni,
l’uragano soffia tra i pini,
la Morte svanisce con l’uomo.

                                                                                                         
 
 
 

sampc1aff57ef5d6ed2d.jpg Tony Kospan image by orsotony21

CONTINUA...



Primo  Precedente  Senza risposta  Successivo   Ultimo  

 
©2024 - Gabitos - Tutti i diritti riservati