|   "Volevo...  parlarvi di maschere, ma non quelle che si vendono a carnevale, bensì di quelle che alcune persone mettono tutti i giorni prima di uscire di casa, poi sul lavoro, poi nel rapporto con gli altri, poi nel virtuale.  E non mi dite che non vi è mai capitato perché non posso crederci.  Si esce il mattino, quindi ci si toglie la maschera che si ha in famiglia e ci si mette quella per affronatre la città, il paese, i conoscenti, per darsi un tono di normalità.  Si arriva al lavoro e via si toglie la maschera della normalità  e si mette quella professionale, quella che rende seri, quella che permette di prerndersi i complimenti del capo.  Nel frattempo, arriva qualche telefonata di amico/a, conoscente, ci si toglie la maschera professionale e si indossa quella del caso.  Può anche arrivare, qualche telefonata o messaggio di persone di com, di persone virtuali, e qui tutto diventa un tantino più complicato perché a seconda della com dove si è iscritti, bisogna scegliere la maschera giusta.  Non si può sbagliare, è categorico.  Dite che così si vive male?  No, non credo, le persone che vivono così, esistono e vegetano bene, specie nel sottobosco del virtuale, sempre al centro dell'attenzione devono essere, per un motivo o per un altro, si mostrano riservate salvo dare il prorpio cellulare a tutti, a volte si mostrano schive, ma è solo per darsi un contegno ingannevole.  Dite che esagero?  Dai, lo sapete anche voi che è così.  E' difficile resistere al fascino del so ma non so, dello schermo che divide due persone, del mostrarsi per apparire e non per essere.  Dell'ingannare per un bisogno intrinseco, del recitare magari con lagrime o con sorrisi, e poi sparire per necessità, perchè la piazza è rovinata ed il gioco sta od è stato scoperto.  Succede in tutte le com, il virtuale è anche questo.  E contro le maschere ho sempre combattuto, io che sono stato rivoltato come un calzino, che ho tolto la pelle dell'orso, io che che ho imparato a non essere più un riccio, io che mi fido sempre delle persone sino a prova contaria ed è anche tardi.  Si possono fare danni irreparabili con le maschere, ma c'è chi a carnevale ne fa una buona scorta per tutto l'anno.  Ne parliamo?."         |