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Sei pioggia d'estate,
dentro me.
ma il peso dell'afa e' rimasto dove era,
non si e' rinfresca ta la mia anima,
e amo di te,
le cose lontane,come entrare
nei tuoi occhi di bosco
pieno di sole,
dove corro affamato,sudato,infuriato
lungo argini di fiumi,
attraverso prati ingialliti,
dentro te,
e mi fermo stanco,ansimante
con la carne che brucia
e sei sempre lontana
inaccessibile
nello stesso momento
in cui ti afferro.

-- Federica --

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