| Se la foglia piange e tremadi fronte alla volontà di Dio
 e Dio è combusto nell'universo,
 se l'universo non è che una pallida idea
 di ciò che ci darà la vita nuova
 e la beatitudine,
 che dire degli angeli
 che si oppongono alla foschia delle genti,
 al loro turbinio,
 al fumo della guerra
 e che dissipano con un'arma celere
 i falsi splendori di Satana?
 Angeli battaglieri
 che entrano nelle foreste delle passioni,
 che tolgono le piante impure
 e sradicano il male.
 Angeli che piangono
 quando si rovesciano i troni di Dio,
 angeli che divorano le donne
 con le loro carezze.
 Angeli che portano i loro seni lontano
 affinché Dio li rivesta di gramaglie
 per tutti i mancati splendori.
 Angeli che tremano
 davanti alla collera divina
 e sono così palpitanti d'amore
 che ogni donna vorrebbe somigliare a loro.
 Angeli in fuga verso la beatitudine,
 angeli che scorrono
 come l'acqua al di là dell'universo,
 angeli che tornano a baciare
 le labbra dimenticate.
   Alda Merini
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