Pagina principale  |  Contatto  

Indirizzo e-mail

Password

Registrati ora!

Hai dimenticato la password?

PSICHE E SOGNO
 
Novità
  Partecipa ora
  Bacheche di messaggi 
  Galleria di immagini 
 File e documenti 
 Sondaggi e test 
  Lista dei Partecipanti
 FELICE PASQUA... 
 PRESENTIAMOCI 
 RICORRENZE 
 BUON NATALE DA PSICHE E SOGNO 
 BUON ANNO A TUTTI 
 R E G O L A M E N T O 
 A . U . G . U . R . I . 
 TUTTI I POST 
 GENERALE - LA NOSTRA PIAZZETTA - 
 ****************************** 
 AMORE... TUTTO 
 ANIMALI... AMICI... 
 A R C H E O L O G I A 
 A.R.T.E. 
 ARTE E CLASSICA 
 ASTROLOGIE VARIE 
 BUONUMORE 
 CANZONI... POESIE... 
 CINEMA - TEATRO 
 FESTE TRADIZIONALI 
 F.O.R.U.M. 
 FOTOGRAFIA ARTE 
 G.I.O.C.H.I. 
 IMMAGINI... MAGIA 
 GRAFICI NOI 
 MISTERI 
 MITI... NOSTRI... 
 MONDO DONNA 
 MONDO POETICO DI BUTTERFY 
 MONDO POETICO DI HAIKU 
 MUSICA CLASSICA 
 MUSICA LEGGERA 
 MUSICHE DUN TEMPO 
 MUSICA E NON SOLO 
 PAESI STORIA E FASCINO 
 PELLEROSSA ED ALTRE CULTURE 
 PENSIERI SORRIDENTI... 
 POESIA MONDO 
 POESIE SUBLIMI E DI SOGNO 
 POESIE A TEMA 
 POESIE NOSTRE 
 POETI GRANDI 
 POETI MINORI 
 POETI E... SCRITTORI... NOI 
 RACCONTI FAVOLE LEGGENDE 
 RACCONTI NOSTRI 
 R I C O R D I 
 RIFLESSIONI 
 SALUTE E BENESSERE 
 SCIENZE E CURIOSITA 
 SEMINI DI MARINA 
 S.T.O.R.I.A. 
 TEST PER TUTTI 
 TESTI SUBLIMI 
 UTILITY WEB E NON SOLO 
 VIAGGI E TURISMO 
 VIDEO E PPS VARI 
 COME FARE PER... 
 SFONDI E SEPARAT. PRONTI 
 ARCHIVIO MULTIPLY 
 
 
  Strumenti
 
M I T I . . . N O S T R I . . .: Gianni Granzotto
Scegli un’altra bacheca
Argomento precedente  Argomento successivo
Rispondi  Messaggio 1 di 1 di questo argomento 
Da: lucy46  (Messaggio originale) Inviato: 12/01/2013 20:51
Gianni Granzotto, all'anagrafe Giovanni
(Padova, 12 gennaio 1914Roma, 8 marzo 1985),
è stato un giornalista e scrittore italiano.

Da famiglia friulana, Gianni  nasce a Padova, ma trascorre la giovinezza a Bologna dove si laurea in Lettere nel 1936 . Nello stesso anno, volontario in Africa Orientale con il Battaglione Universitario «Curtatone e Montanara», compie i primi passi nella carriera giornalistica come inviato del quotidiano torinese Gazzetta del Popolo. Rientrato in Italia, è chiamato alla direzione de L'Assalto di Bologna e successivamente, a venticinque anni, del quotidiano genovese Il Lavoro. Allo scoppio della seconda guerra mondiale, adempie agli obblighi di leva occupandosi anche della stampa periodica militare (sarà direttore della Tradotta d'Oltralpe); destinato al fronte albanese (all'epoca colonia italiana), trarrà in seguito da quella esperienza l'ispirazione per il romanzo Vojussa, mia cara. Al termine del conflitto, in qualità di inviato de Il Tempo, segue a Parigi la Conferenza della Pace rimanendo poi nella capitale francese come corrispondente del quotidiano romano oltre che dei settimanali L'Europeo e Tempo fino al 1952. Nel 1953 è a New York come corrispondente della RAI restandovi fino al 1955, quando è richiamato in Italia per partecipare al gruppo di lavoro che darà vita ai servizi giornalistici della neonata televisione, curando dapprima una rubrica di commento di politica estera nel Telegiornale della sera e quindi, nel 1960, varando la fortunata trasmissione Tribuna elettorale A Granzotto la RAI  nel 1965 gli affida l'incarico di Amministratore delegato. Carica dalla quale nel 1969, dopo il rinnovo del primo mandato, si dimette. Nel 1970 è presidente dell'Editrice del quotidiano romano Il Messaggero. Nel 1972 è Presidente della FIEG, la Federazione degli Editori Giornali. Nel 1974 con Indro Montanelli e Guido Piovene fonda Il Giornale del quale è prima Amministratore Delegato e poi Presidente. Tornando alle sue origini letterarie, nel 1975 inizia una prolifica attività di scrittore, pubblicando  La battaglia di Lepanto al quale faranno seguito Carlo Magno, vincitore del Premio Campiello, Annibale, Maria Teresa, Maria Teresa, Cristoforo Colombo e il citato Vojussa, mia cara. Nel 1976 è nominato presidente dell' Agenzia ANSA, carica che manterrà fino al 1985. Negli ultimi tempi gli si era incattivita una vecchia epatite - contratta in Jugoslavia, dove era stato inviato per seguire lo strappo fra Tito e Stalin - la stessa che lo porterà alla morte nel 1985 all'età di 71 anni. A suo nome il Premio Estense, del quale Granzotto fu per molti anni il presidente, istituì nel 1985 il riconoscimento «Uno stile nell'informazione».



Primo  Precedente  Senza risposta  Successivo   Ultimo  

 
©2024 - Gabitos - Tutti i diritti riservati