Página principal  |  Contacto  

Correo electrónico:

Contraseña:

Registrarse ahora!

¿Has olvidado tu contraseña?

PSICHE E SOGNO
 
Novedades
  Únete ahora
  Panel de mensajes 
  Galería de imágenes 
 Archivos y documentos 
 Encuestas y Test 
  Lista de Participantes
 FELICE PASQUA... 
 PRESENTIAMOCI 
 RICORRENZE 
 BUON NATALE DA PSICHE E SOGNO 
 BUON ANNO A TUTTI 
 R E G O L A M E N T O 
 A . U . G . U . R . I . 
 TUTTI I POST 
 GENERALE - LA NOSTRA PIAZZETTA - 
 ****************************** 
 AMORE... TUTTO 
 ANIMALI... AMICI... 
 A R C H E O L O G I A 
 A.R.T.E. 
 ARTE E CLASSICA 
 ASTROLOGIE VARIE 
 BUONUMORE 
 CANZONI... POESIE... 
 CINEMA - TEATRO 
 FESTE TRADIZIONALI 
 F.O.R.U.M. 
 FOTOGRAFIA ARTE 
 G.I.O.C.H.I. 
 IMMAGINI... MAGIA 
 GRAFICI NOI 
 MISTERI 
 MITI... NOSTRI... 
 MONDO DONNA 
 MONDO POETICO DI BUTTERFY 
 MONDO POETICO DI HAIKU 
 MUSICA CLASSICA 
 MUSICA LEGGERA 
 MUSICHE DUN TEMPO 
 MUSICA E NON SOLO 
 PAESI STORIA E FASCINO 
 PELLEROSSA ED ALTRE CULTURE 
 PENSIERI SORRIDENTI... 
 POESIA MONDO 
 POESIE SUBLIMI E DI SOGNO 
 POESIE A TEMA 
 POESIE NOSTRE 
 POETI GRANDI 
 POETI MINORI 
 POETI E... SCRITTORI... NOI 
 RACCONTI FAVOLE LEGGENDE 
 RACCONTI NOSTRI 
 R I C O R D I 
 RIFLESSIONI 
 SALUTE E BENESSERE 
 SCIENZE E CURIOSITA 
 SEMINI DI MARINA 
 S.T.O.R.I.A. 
 TEST PER TUTTI 
 TESTI SUBLIMI 
 UTILITY WEB E NON SOLO 
 VIAGGI E TURISMO 
 VIDEO E PPS VARI 
 COME FARE PER... 
 SFONDI E SEPARAT. PRONTI 
 ARCHIVIO MULTIPLY 
 
 
  Herramientas
 
MISTERI: LA CAPPELLA ED IL PRINCIPE DI SANSEVERO
Elegir otro panel de mensajes
Tema anterior  Tema siguiente
Respuesta  Mensaje 1 de 1 en el tema 
De: Orso Tony  (Mensaje original) Enviado: 01/09/2020 01:24

 
 
 
 

 

 

 

 

 

 

  

 

L'enigmatica Cappella Sansevero
è uno dei luoghi più visitati di Napoli,
e riscuote notevole interesse e grande curiosità
da oltre duecento anni.
 
E' altresì considerata, da un sondaggio fatto
tra tutti coloro che hanno visitato dei musei,
il museo più amato d'Italia ed è pure presente
nella top ten dei musei europei.


 
 
 
 
 
 
 
 

 

 
LA CAPPELLA ED IL PRINCIPE DI SANSEVERO
 
ARTE E... MISTERI...
 
a cura di Tony Kospan
 
 

 

 
 

 

PRESENTAZIONE
 
 
 

 

 
Perché una piccola cappella suscita tanto interesse e tanta curiosità?
 
Perché visitarla è come fare 2 passi... nel mistero, 2 passi... nella grande arte, 2 passi... nella storia del '700  e 2 passi... nel mondo umano e familiare di un geniale ed enigmatico principe ed alchimista... Raimondo de Sangro, Principe di Sansevero.
 
 
.
.
 
 

 
 
 
 
 
Pur essendo il tema apparentemente semplice, la biografia di un Principe e la descrizione di una piccola cappella, per la notevole complessità e quantità di aspetti artistici, storici, scientifici, alchemici, esoterici... etc... il post dovrà esser diviso in parecchie parti.
 
Inizieremo ordunque col parlare qui, in breve, della vita del Principe per passare poi ad esaminare la Cappella e le sue opere d'arte, le diverse stranissime invenzioni del Principe e ci soffermeremo anche su alcuni suoi contatti con personaggi altrettanto noti e misteriosi.
 
Questa prima parte, che possiamo definire essenzialmente di presentazione e biografica, è forse la meno affascinante ma è assolutamente necessaria per meglio comprender tutto quanto vedremo e conosceremo dopo...
 
 
 
 
 
I PARTE
 
 
 
 
DISSERO DEL PRINCIPE DI SANSEVERO
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Ecco cosa scrisse di lui Benedetto Croce:
“Ammazzò sette cardinali e con le loro ossa costruì sette seggiole, mentre con la pelle, opportunamente conciata, ricoprì i sedili”
- Benedetto Croce-Storie e leggende napoletane -.
 
 
Per la gente del luogo era invece una specie di stregone ed ancora secoli dopo, al solo nominarlo, molti si facevano il segno della croce.
 
 
Wikipedia però lo definisce così... semplicemente
"Raimondo di Sangro (Torremaggiore 30.1.1710 - Napoli 22.3.1771) fu il VII principe di San Severo e studioso napoletano".
 
 
Ma chi era e da dove veniva in verità costui?
 
 
 
 
 

 

 
 
 
LA FAMIGLIA D'ORIGINE DEL PRINCIPE
 
 
 
I conti dei Marsi e di Sangro vantavano, come si può evincere dal loro stemma, una discendenza "borgognona" dallo stesso Carlo Magno.
 
Inoltre la famiglia dei Sangro era molto legata al potente Ordine Benedettino, ed aveva avuto nei suoi ranghi, oltre ad abati ed altissimi prelati, anche i santi Oderisio, Bernardo e Rosalia e ben 4 Papi erano stati loro parenti.
 
 
 
 
 
 

 

 


Innocenzo III (1198-1216), Gregorio IX (1227-1241), Paolo IV Carafa (1555-1559) e Benedetto XIII (1724-1730).
 
Il padre di Raimondo, Antonio di Sangro, fu personaggio poco limpido, libertino e molto controverso. 
Accusato dell'omicidio del padre di una ragazza di Sansevero, che era contrario alla loro relazione, scappò a Vienna dichiarandosi innocente ma, dopo che la Magistratura, forse corrotta, archiviò il caso, tornò e fece uccidere il Sindaco di Sansevero che era stato il suo accusatore.
 
Scappò di nuovo... stavolta a Roma dove infine prese i voti e si ritirò in un convento.

 

 
 
 

 

 

 
 

 

 BIOGRAFIA DEL PRINCIPE RAIMONDO


 
 
A causa di un genitore così scapestrato il ragazzo visse un'infanzia un po' disorientata con i nonni paterni che a 10 anni lo mandarono a studiare dai Gesuiti a Roma dove brillò negli studi ed acquisì una grande cultura di cui poté far sfoggio quando, tornato a Napoli, primeggiò tra i Nobili dell'epoca che erano molto poco inclini al sapere ed alla cultura.
 
Ma le sue non furono solo conoscenze scolastiche in quanto si estesero anche ad altre discipline ed alle lingue straniere.
 
Già da studente mostrò le sue capacità inventive. Infatti quando per uno spettacolo a scuola bisognava smontare presto il palco per consentire un successivo spettacolo equestre superò "primi Ingegneri e valentuomini" creando un palco che "coll'aiuto di alcuni argani e di alcune nascoste rote" spariva in breve tempo.


 
 
 

 

 

 
 
 

 

Tornato all'età di 20 anni a Napoli, divenuta sede principale della famiglia, già con il titolo di  VII° Principe di Sansevero, per la morte del nonno, sposò per procura la giovanissima cugina Carlotta Gaetani residente nelle Fiandre che conobbe però solo 6 anni dopo a causa delle continue guerre di quegli anni.
 
Per le sue conoscenze dell'arte militare divenne Colonnello del Reggimento Capitanata e nel 1744 mostrò il suo valore nella Battaglia di Velletri contro gli Austriaci e gli apprezzamenti del Re Carlo di Borbone.
 
 
 
 
 

Il Re alla Battaglia di Velletri contro gli Austriaci

 
 
 
 
Nel frattempo scriveva libri, che editava egli stesso nella tipografia che aveva fatto costruire negli scantinati del suo palazzo, frequentava le migliori Accademie letterarie e culturali dell'epoca ed approfondiva studi, ricerche ed esperimenti in materia chimica ed alchemica.
 
I suoi libri di chiaro stampo massonico venivano spesso censurati dalle Autorità ecclesiastiche mentre la sua tipografia stampava libri di vario genere che nessuno pensava di pubblicare in Italia.
 
 
 
 
 

 

 
 
 
Nel 1744 il Principe iniziò quello che oggi possiamo definire il suo capolavoro principale e cioè il restauro e la risistemazione della Cappella familiare, oggi nota in tutto il mondo come "Cappella Sansevero" per la qual cosa chiamò i più grandi (e costosi) artisti dell'epoca come vedremo in seguito.
 
Sempre nel 1744 si iscrisse alla Massoneria ed in breve scalò tutti i gradini della Loggia Napoletana divenendone il Gran Maestro.


 
 
 
 

 
 
 


Questi sono però anche gli anni un cui, per impulso del Re Carlo III di Borbone, avvengono grandi scoperte archeologiche nelle aree soprattutto di Pompei, Ercolano e Paestum.
 
Scoperte che per la loro straordinarietà rafforzarono negli adepti della Loggia le loro convinzioni esoteriche.
 
Ma Re Carlo III, suo amico, nel 1759 fu chiamato a regnare sulla Spagna per la morte del fratello maggiore e lasciò così il Regno delle due Sicilie al giovane ed inesperto Re Ferdinando IV.

 
 
 
 

 

Re Carlo III di Borbone

 

 

 
 
Quest'ultimo, su consiglio del Ministro della Real Casa (e suo nemico), Bernardo Tanucci, lo fece arrestare perché aveva affittato delle stanze del suo palazzo ad una bisca per pagare i debiti contratti con gli artisti e le maestranze che lavoravano per la Cappella.
 
Dopo qualche mese però per le sue importanti ed aristocratiche amicizie fu liberato.


 
 
 
 

La Cappella in una antica stampa

 
 
 


Allora il Principe, per risolvere una volta per tutte i problemi economici, fece sposare il primogenito con la principessa Gaetana Mirelli di ricca famiglia che gli portò una considerevole dote che, non solo gli consentì di non aver più debiti, ma anche di continuare l'opera di completamento di quella che possiamo definire... la ragione della sua vita....
 
I suoi ultimi anni li passò, oltre che nella cura della Cappella, suo amato gioiello, anche a studiare, a fare esperimenti ed ad inventare come vedremo più avanti.
 
Morì nel 1771


 
 
 
 

 
 
 
 
 
FINE DELLA I PARTE

 

 

continua...

 

 

Fonti: 

vari siti web e conoscenza diretta (della cappella eh eh)

 

Immagini dal web

 

- Copyright: Tony Kospan

 

 

 

Flowers_tiny_PH.gif picture by Lilith_RJ2Flowers_tiny_PH.gif picture by Lilith_RJ2Flowers_tiny_PH.gif picture by Lilith_RJ2Flowers_tiny_PH.gif picture by Lilith_RJ2Flowers_tiny_PH.gif picture by Lilith_RJ2Flowers_tiny_PH.gif picture by Lilith_RJ2Flowers_tiny_PH.gif picture by Lilith_RJ2
PER LE NOVITA' DEL BLOG

 

 

 

 

 

  
 
 
 
 
  
 


Primer  Anterior  Sin respuesta  Siguiente   Último  

 
©2024 - Gabitos - Todos los derechos reservados