In questo piccolo, ma famoso, dipinto sul tavolo c'è uno scrigno in cui la donna conserva i suoi preziosi, ed in particolare si notano delle perle .
Vermeer amava molto dipingere le perle che spesso adornavano le donne dei suoi dipinti.
Il più noto dipinto di Vermeer con "perla" è senz'altro "La ragazza con l'orecchino di perla".
Chi volesse conoscere la storia di questo ormai mitico dipinto passato dall'oblio al boom può cliccare sull'immagine qui sotto.
A lungo si è infatti pensato che la donna stia pesando delle perle, al punto che il titolo era inizialmente "La pesatrice di perle" ma poi si è capito che invece sta pesando delle monete.
Può apparire strano che si pesino delle monete. Ma non è così.
Le monete, che erano d'argento, all'epoca in Olanda valevano proprio in relazione al loro peso e quindi era normale pesarle.
Ma in realtà Vermeer qui ci vuol dire molto di più di una semplice pesatura.
DESCRIZIONE DEL DIPINTO
Il dipinto, olio su tela dei primi anni 60 del '600, è conservato presso la National Gallery of Art di Washington.
In un interno domestico una giovane donna in abito blu è in piedi con in mano una bilancia ed è davanti a un tavolo su cui c'è uno scrigno aperto dal quale fuoriescono 2 collane di perle e una d'oro.
Si è molto discusso se sia anche incinta ma l'ipotesi prevalente è che quella rotondità nasca dall'abbigliamento femminile dell'epoca.
Nello stesso dipinto appare, semicoperto dalla donna, un altro dipinto, e precisamente un "Giudizio Universale", che vediamo solo qui, dato che che non apparirà nell'elenco che fu fatto dei suoi beni.
Questo sulla parete è un classico "dipinto nel dipinto" ed è uno degli escamotages che i pittori usano spesso per farci giungere al vero significato di un dipinto.
Nel Giudizio Universale Cristo pesa le anime degli umani, per deciderne la sorte, ma questa "pesatura" è una simbologia non nuova ed ha un'origine antichissima che risale agli Antichi Egizi.
L'atto della pesatura rivela qui però soprattutto la necessità per la donna di prendere una decisione pesando diverse opzioni, ma questo ci viene anche suggerito dall'atteggiamento assorto della donna.
BREVE ANALISI
Da molti critici il dipinto è considerato un'allegoria i cui significati possono essere i più diversi ed alcuni giungono addirittura a vedere nella donna, la Madonna.
Le contrastanti ipotesi, pur suggestive e variamente motivate però, in assenza di certezze ed evidenze, possono portarci a non vedere quello che invece in concreto ci dice il dipinto.
Innanzitutto qui (come in quasi tutti i suoi dipinti) Vermeer non dipinge una Madonna, una Santa o una Dea come accadeva nell'arte del sud dell'Europa poiché i pittori avevano problemi con la censura dopo la Controriforma ma una donna, una donna reale, una donna della società olandese dell'epoca.
Ed appare anche chiaro che è una donna libera e consapevole e che si assume la propria responsabilità di valutare diverse opzioni riguardo alla sua vita.
Quali? Non ci è dato saperlo con precisione ma possiamo immaginare, ad esempio, qual è l'uomo giusto per lei?
LA LUCE DI VERMEER
Gli interni ritratti dal pittore olandese sono sempre illuminati dalla luce del giorno, e spesso da una finestra che si trova sul lato sinistro dei dipinti.
La luce penetrando nella stanza da sinistra verso destra dà luce e vita alle persone ed agli oggetti e qui lo fa con le perle, la cuffia della donna e la parete.
Solo però con l'alta definizione si possono notare i picchiettii del pennello che Vermeer usa per illuminare con punti luminosi gli aspetti che ritiene più importanti del dipinto.
Tony Kospan
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