Il termopolio della Regio V, una delle tavole calde dell'antica Pompei, già noto per la decorazione del bancone con l’immagine della Nereide a cavallo e parzialmente scavato nel 2019, a seguito di recenti scavi ci dona nuove sorprese.
Già in un primo temo si erano trovate rappresentazioni degli animali che venivano cucinati e serviti nel locale, ossa sempre di animali ed anfore, fiaschi e
oggetti di ceramica per le attività della mensa.
Ora per prima cosa si è scoperto che sopra ai locali adibiti a tavola calda v'era un piccolo appartamento, quasi certamente usato dai proprietari, ed un altare domestico.
Ma la sorpresa più grande è il ritrovamento di una situla cioè di un vaso di pasta vitrea tutto istoriato e di origine egizia che, per la sua ottima qualità, contrasta con la semplicità del negozio.
Infatti l'elegante situla, creata con una speciale ceramica ad effetto vetro, appare decorata con scene di caccia in rilievo (con piante, animali e persone), nello stile egizio d'allora.
Tuttavia era utilizzata per gli usi della mensa.
Per la verità l'eleganza e la provenienza della situla sorprendono solo in parte.
Intanto non è raro che nella case di Pompei ci fossero oggetti di diversa fattura e questo può spiegare un oggetto di una certa raffinatezza in una mensa.
Tempio in onore di Iside a Pompei
Né deve sorprendere la presenza di oggetti di origine egizia dato che quel mondo già all'epoca affascinava il mondo romano ed era molto di moda come dimostra il bellissimo Tempio ad Iside della Regio VIII.
Tony Kospan