Perchè un uomo a un certo punto della propria vita, decide di mettersi in viaggio alla ricerca della serenità perduta, quel palpito irrefrenabile che fa vivere? Quando si è giovani, questi momenti sembrano lontani, tutto appare sotto una luce diversa, non pensiamo mai al domani. Poi, lentamente la vita porta a riflettere, a considerare, a non accontentarsi, a cercare; e allora arrivano le crisi, i lividi sull’anima, i rimorsi. Se la nostra vita è stata giusta, non avremo rimorsi e tutto sarà più facile, anche accettare l’inevitabile declino. Ma se è stata travagliata, attraversata da errori, indecisioni, peccati, allora tutto sarà più difficile, e il desiderio di ritrovare il sentiero della vita, disperato.

Romano Battaglia - da “Il fiume della vita”