Lucrezia - PHALLABEN

oggi 23 nov, dobbiamo gli auguri a tutte le donne che, di sicuro,

vanno fiere di chiamarsi: Lucrezia.

La Lucrezia, che si festeggia oggi era una romanina de Roma,

e come tale, non poteva che essere bella e nobile, di censo e d'animo.

Moglie virtuosa, amorosa e fedele, ha commesso un solo errore, non ha capito

che il giovanotto che je gironzolava pe casa, andava tenuto d'occhio,

pe capì, quando la guardava, quali le intenzioni.

Lei, Lucrezia, non l'ha fatto, non l'ha guardato, non l'ha capito, s'è fidata, e il giovanotto, in piena tempesta ormonale, e immaginando quale corpo e quale scrigno si nascondesse sotto la leggera vestaglietta di seta,

altro non potendo, ha rotto l'ormeggi, l'ha aggredita e violentata.

Lei, dopo lo stupro, altro non potendo, ha reagito all'offesa, prima indicando il nome dell'aggressore e poi, purtroppo, suicidandosi.

La dolce Lucrezia era la moglie di Lucio Collatino e lui, il giovanotto, che mai si sarebbe aspettato una reazione tanto drammatica, il figlio di Tarquinio il Superbo.

Ma come ti vengono? "In piena tempesta ormonale"? Ora ci manca solo che trovi una giustificazione pure a quelli di avetrana...

C'è un dettaglio che non quadra però nel tuo discorso.

Pare che su santa Lucrezia qualcuno non la pensi come te: "L'onomastico è tradizionalmente festeggiato il 15 marzo in onore di santa Lucrezia, martire spagnola, uccisa a Còrdoba nell'anno 859 dai saraceni e assai venerata a Mèrida, il 23 novembre. Sempre con questo nome sono ancora ricordate: la beata Cadamosto, morta a Lodi nel 1545, il 24 dicembre e la venerabile vergine Clarissa di Ferrara, il 28 novembre" ( http://www.santiebeati.it/nomi/Detailed/2884.html )

Inoltre: "Molti nomi frequenti nell'antichità greca o romana sono altrettanto frequenti nella civiltà cristiana, di ieri e di oggi, e di conseguenza nel calendario dei Santi. Sono nomi come Alessandro, Filippo, Marco, Massimo, Felice, Fabio.
A questi si può aggiungere il nome appartenente a una delle più antiche, e quindi più nobili, famiglie romane, il nome cioè di Lucrezio, che risale addirittura al tempo dei Sette Re di Roma. Si chiamò Lucrezio anche il maggior poeta in lingua latina prima di Virgilio: Tito Lucrezio Caro, l'autore del poema De rerum natura.
Ancor più celebre fu il nome di Lucrezia, portato dalla virtuosa moglie di Collatino, disonorata da Sesto Tarquinio, indegno figlio dell'ultimo Re di Roma, l'etrusco Tarquinio il Superbo.
Nella storia romana, Lucrezia ha quasi i tratti di un'eroina romantica. Piuttosto che sopravvivere al disonore, ella infatti preferì la morte. La sua drammatica fine eccitò lo sdegno dei Romani, affrettando la cacciata dei Tarquini e la fine del regime monarchico.
Il bellissimo nome di Lucrezia, tipicamente romano, è ripetuto nei calendari da una sola, unica Santa.
Ella fu originaria della Spagna, di una Spagna evidentemente romanizzata, quale era la penisola iberica nei secoli dell'Impero. Le leggende la dicono Vergine e Martire, caduta al tempo della persecuzione di Diocleziano e sotto il prefetto Daciano.
Sua patria, e luogo della sua morte, sarebbe stata la città di Mérida, onorata da un'altra e più celebre Martire fanciulla, la tenera Sant'Eulalia, festeggiata il 10 dicembre.
Forse proprio la gloria di quest'ultima ha oscurato il ricordo di Santa Lucrezia. Sul suo conto non si conosce nulla, e soltanto si sa che il suo culto è molto antico.
Ma basta il martirio di Santa Lucrezia per attribuire al suo nome, già reso chiaro dalla virtuosa matrona romana, una bellezza ancora più alta. Infatti, il sacrificio della moglie di Collatino rappresenta il sovrumano attaccamento alla virtù, e il martirio accettato dalla Santa di Mérida esprime il soprannaturale amore per la Verità." ( http://www.santiebeati.it/dettaglio/78850 )

Mi sa che hai toppato un'altra volta. D'altronde una santa prima di Cristo è piuttosto rara...

Tebro non ha tenuto conto delle ricerche di Washington Giubbarella, il miglior allievo di Cyro Palumbo, il quale appurò che la Lucrezia dei tempi dei Re di Roma si tolse la vita in quanto barbaramente trascurata dal marito, Lucio Culattino.

che pippone insulso! che pippone miserrimo fatto di copia-incolla per dimostrare quanto non vali niente. chiudi il pippone col dire:

mi sa che hai toppato un altra volta.

allora ti chiedo: mi dici le altre volte che avrei toppato?

o lanci lì uno schiaffo confidando che non ti ritorni indietro doppio?

prima di Cristo? ehi, hai detto prima di Cristo? di certo la spocchia di cui sei ammantata, ti tira brutti scherzi.

cocca, o cocco, sappi che Tebro non dice mai strunzate.

tant'è che confermo punto per punto.

credo, anzi sono sicuro, che, come tante altre, vai alla ricerca della lite per sentirti viva e vegeta. comportamento che non fa onore né a te, né a chiunque altra/o.

non dimenticare di ripostare il post che mi hai cancellato.

A frignone, l'ho già rimesso quel post, ma non te ne sei accorto manco tu.

ehi, cocca, dorcezza mia, non hai fatto altro che eseguire un mio perentorio ordine!

Comunque, io, fossi stato in te, non lo avrei rimesso! azz! certo che non lo avrei rimesso! dovevi passare sul mio corpo! ma non mi sarei arreso! ehi, mio incubo, ma non ti hanno insegnato che nella vita bisogna sempre avere il coraggio delle proprie azioni? e una volta spese, portarle fino alla stazione? ovvero fino alla fine dei propri giorni... webbatici? No, purtroppo pe te, non te l'hanno insegnato! e ti sei... contemporaneamente, piegata e spezzata ai voleri di Tebro!

Grande Tebro! Questo si chiama parlare! Spezza le reni alla Sonja, che siccome è gnocca crede di poter fare tutto ciò che vuole!

Sta corteggiando sonja come solo un vero e brutale macho può e deve fare. E lei immancabilmente cadrà tra le sue braccia. Prendendo il posto di Adelina, l'attuale badante a ore.

Tebro: l'uomo che non deve chiedere, MAI !!!

ehi, fabbro, guarda, leggi, incamera, renditi conto, prendi esempio.

hai letto il peter sul tuo stesso argomento?

bè, fai tesore della sua eleganza mentale,

nel frattempo vedi di stattene a cuccia, o t'aizzo

i cani piscianti del mon!

De: Tebro

Enviado: 23/11/2010 10:02

ehi, fabbro, guarda, leggi, incamera, renditi conto, prendi esempio.

hai letto il peter sul tuo stesso argomento?

bè, fai tesore della sua eleganza mentale,

poi ne riparliamo.

nel frattempo vedi di stattene a cuccia, o t'aizzo

i cani piscianti del mon!

...Ecco, tie'!