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General: oggi alle 15,00
Triar un altre plafó de missatges |
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| De: Tebro (Missatge original) |
Enviat: 18/03/2011 13:55 |
amici e amiche, in campana! oggi, la pennichella del pomeriggio va interrotta pochi minuti prima delle 15.00. Infatti, a quell'ora precisa, i 17 giudici della Grande Camera della Corte di Strasburgo, entreranno in aula per la lettura di una sentenza che, un miliardo di persone, aspetta con ansia e trepidazione.
Di che se tratta? Bè, si tratta dei diritti del cristiano, per quanto riguarda il crocifisso. Oggi, alle 15,00 la Corte di Strasburgo, deciderà se tale simbolo, potrà o non potrà, essere esposto sulle pareti delle aule degli edifici pubblici. Nel 2009, ci fu una sentenza avversa al crocifisso da esporre nei pubblici edifici. Oggi, alle tre, è la volta decisiva.
A me, in verità, c'è o non c'è, non me cambia nulla.
Se credo, credo, non per quel simbolo che oltretutto, a guardarlo bene con quei chiodi conficcati nelle mani e nei piedi, te guasta er sangue.
Ovviamente, invece, per l'islamico, per il buddista, o per l'induista, o per l'ebreo, etc etc, che non ci sia affisso sulle pareti pubbliche, è determinante. Sancisce, una volta per tutte, che ognuno è libero di pregare il suo Dio, senza imporre la sua immagine ad altri.
prego evitare parolacce.
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De: ORANGE1 |
Enviat: 18/03/2011 14:44 |
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De: Tebro |
Enviat: 18/03/2011 17:26 |
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A me, proprio perché rappresenta un infame omicidio con supplizio inaudito raccapricciante, mostruoso, commesso da un uomo, contro un altro uomo, a me, se me lo levano da davanti all'occhi, me fanno un piacere.
Ma il problema è un altro. Se quell'edificio dove campeggia il crocifisso è pubblico: ministero, ospedale, scuola, etc etc
vuol dire che è tenuto in piedi anche con le tasse di chi non è cristiano. Bè, il quanto non mi quadra affatto.
Si dice: che chi professa un altra religione sapeva e quindi non poteva e non doveva venire? Bene! è un opinione come un altra.
Ma qui, non si parla di chi venne, e non doveva venire!
Qui si parla di chi, qui, c'è nato! E quindi, è cittadino italiano a tutti gli effetti. Come me, come te, chiunque. Quindi è nato qui, è italiano, ma professa un altra religione! E io, i soldi da un mussulmano, tanto per fare un esempio, per mantenere in piedi una parete dove campeggia un simbolo che è solo cristiano, non li voglio.
se a un bambino gli facciamo vedere da vicino i chiodi che si conficcano sul dorso della mano e ancor peggio sui piedi:sviene
dal raccapriccio. Beh, basterebbe questo per dire no al crocifisso, e si alla lettura del vangelo.
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Qui sarebbe da chiedersi invece come mai noi, a casa nostra, abituati a mettere il Crocefisso dovunque ma anche no, adesso siamo costretti a chiedere il permesso. Oppure, come soluzione di ripiego, per non scontentare nessuno, ad abolire qualunque simbolo religioso.
Aoooooooooooooooò. | |
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De: Tebro |
Enviat: 18/03/2011 18:31 |
perché non puoi camminare coi tempi, solo quando i tempi ti sono favorevoli.
Ma un bambino alla vista di un chiodo che si conficca a forza di martellate, sul dorso di una mano, sviene o no? Perché sta qui il problema. E' lecito presentare agli occhi di un bambino, un omicidio con tanto d'infame supplizio? Si, più ce penso e più penso che è una immagine raccapricciante e sanguinolenta che incita a non perdonare.
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Non ricordo casi di svenimento di bambini. Forse puoi aggiornarmi tu.
Ma non sto parlando del Crocifisso in sé: sto parlando della libertà, a casa nostra, di appendere quello che ci pare, visto che tra l'altro un Crocifisso non offende alcuna altra religione. |
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De: Tebro |
Enviat: 18/03/2011 19:45 |
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non è che non capisci, è che sei distratto! E senza volello, quann'uno bussa a coppe tu risponni a picche.
Allora ribusso: un edificio pubblico non è casa tua! a casa tua nessuno ti dice niente, neanche se appendi belzebbù. Qua si tratta di un mussulmano, nato in Italia, quindi italiano, che noi cristiani, lo costringiamo, lui su un letto d'ospedale, a guardare una immagine di un crimine raccapricciante davanti agli occhi. Eppure, quell'ospedale, anche lui con le sue tasse contribuisce a tenere in piedi. etc etc.
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A parte che anche l'islam riconosce Cristo, sebbene non lo ritenga figlio di Dio bensì un profeta; a parte questo...
...Io a casa mia ci appendo il cazzo che mi pare, e basta con 'ste storie.
Mo' risponni a spade.
E le tasse che paga qui il musulmano poi si traducono anche in pensione per lui, se ancora non lo sapevi. |
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De: Tebro |
Enviat: 19/03/2011 08:50 |
allora facciamo così, prendi un crocifisso in mano, munisciti di chiodoni da carpentiere e mazzetta, ugualmente da carpentiere, poi chiama a te un tuo nipotino, e usando chiodi e martello, spiega a lui come andò. Poi vediamo se, prima di svenire, non scappa schifato.
Si, altro sarebbe una pagina del vangelo. |
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Mah, l'asilo e le elementari li ho fatti dalle suore, quindi figurati se non ci descrivevano il supplizio. Siamo cresciuti lo stesso, mi sembra.
Poi, in linea generale sono d'accordo nel non presentare ai bambini spettacoli truculenti. C'è però che il Crocifisso è quasi una suppellettile cui abbiamo fatto l'abitudine, non è che entrando in una stanza che ne sia munita uno vada subito a pensare a flagellazione inchiodatura eccetera.
Ma guarda che non credo che il punto sia questo: se anche alle pareti ci fosse l'immagine della Madonna credo che ci sarebbe ugualmente dissenso in nome della tolleranza religiosa, della pacifica convivenza e menate varie. |
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De: Tebro |
Enviat: 19/03/2011 13:59 |
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Poi, in linea generale sono d'accordo nel non presentare ai bambini spettacoli truculenti. C'è però che il Crocifisso è quasi una suppellettile cui abbiamo fatto l'abitudine,
che altro aggiungere se non, che proprio per questo, è ora di esporlo solo in casa propria e non, anche in edifici pubblici. Edifici
dove nove persone du dieci, l'immagine gli scivola letteralmente addosso.
E' un "suppelletile", con la visione di un supplizio, che si addizziona a i supplizzi che siamo costretti a sentire tutti i giorni.
Intanto nel momento che ho scritto, nel mondo sono morti alcuni bambini. I più sono morti di fame. E nulla è cambiato da quando Cristo è venuto. Anzi, il tutto, è di gran lunga peggiorato.
Insomma, secondo me, il suo sacrificio, se davvero ci fu, non è servito a nulla!
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