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General: Vallunga
Triar un altre plafó de missatges |
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| De: Tebro (Missatge original) |
Enviat: 12/05/2011 22:00 |
| Tebro ha eliminat aquest missatge |
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De: Tebro |
Enviat: 13/05/2011 19:06 |
arieccome! dunque, ho appena passato in rassegna quer che è successo da quanno me so assentato. Un pianto! Una miseria! Sembra er deserto de li barbari!
Neanche dar mon-nezza, c'è tanto lassismo e tante ali tarpate!
Ma possibile che nessuno, in nessuna com,
è capace di andare oltre il blablabla da lavannara?
Ehi, gestore, ma ti rendi conto che stai ospitanno dei bivaccanti parassiti?
O non te ne rendi conto? A sto punto, caro desenzanese, secondo me, devi prendere una decisione!
Come dici? non la puoi prendere perché scapperebbero tutti?
Ehi, ma se ancora non ti ho detto quale decisione devi prendere e tu già tremi dalla paura?!
Vabbè, vecchio cacasotto, quann'è così non dico niente e te lascio còce ner brodo tuo. Come dici? non vuoi còce ner brodo tuo?
Vuoi sapé qual è la soluzione migliore?
Vuoi che davvero te lo dica?
peterù, dà retta a Tebro, cacceli via tutti!
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Tutti tranne te, immagino... |
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De: Tebro |
Enviat: 13/05/2011 20:46 |
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ma io non sono presente dal giorno che sono entrato!
sono presente soltanto idealmente, il che, di conseguenza,
non posso essere considerato soggetto "cacciante".
Insomma non posso essere cacciato in quanto non ci sono, non esisto.
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E IO??????? 
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ERRATA CORRIGE, anzi, completamento (ogni tanto è necessario, Tebruccio è scordarello):
ma io non sono presente dal giorno che sono entrato all'istituto!
sono presente soltanto idealmente, il che, di conseguenza,
non posso essere considerato soggetto "cacciante" (oddio, che anacoluto! Sei proprio un... cornuto! E poi, casomai, 'cacciabile', mameluk)
Insomma non posso essere cacciato in quanto non ci sono, non esisto. Quando e se i medici mi rilasceranno tornerò a deliziarvi con i miei carmi che vallungano. |
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| Sign. PeterPan am
Vorrei che mi rendesse edotta... (o solo che mi facesse capire, possibilmente) il significato di: VALLUNGANO!!!
Intende :
????
Con grandissima curiosità
'ndina
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Le risulta che io phaccia la spia? |
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De: Tebro |
Enviat: 14/05/2011 06:51 |
lascio la penosa "incombenza" di spiegarti la tua sconsiderata boria, rivestita da sconsiderata cretinaggine, a quanti di buon cuore, vorranno intervenire e renderti consapevole.
Solo una precisazione: le tue puerili osservazioni, sono indispensabile materia prima,
per sganascianti risate da parte del mio amico.
Che ti augura lunga vta.
Peterù, amico mio, ma chi te l'ordina er medico a renderti così ridicolo?
Che peccato.
E dire che se te stassi zitto prima de parlà, tutte ste stronzate te rimarebbero in gola.
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De: Tebro |
Enviat: 14/05/2011 06:54 |
ehi, cocco, a cacciabile non ci avrei messo le virgolette!
ah, un bel tacer.... |
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Ma va' a cagare fin dalle nove di mattina, ebete. |
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De: Tebro |
Enviat: 14/05/2011 07:37 |
purtroppo pe te, sei carico di rancore. Da sempre.
Ma con me, è evidentissimo il rancore ti si moltiplica senza soluzione di continuità.
E questo spiega perché vai d'accordo co skikkioestensio, et similia.
Perchè dio li fa, poi, oculatamente, a due a due l'accoppia.
peterù, se te riesce, (io lo consiglio a tanti) dà voce a lo specchio
e senti quello che te dice.
anzi, prima senti e poi fanne tesoro.
ehi si dice abete, e non... ebete.
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De: Tebro |
Enviat: 14/05/2011 07:54 |
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"Vallunga" è un sonetto. Ovvero, una poesia con una forma metrica
che la massa d'imbrojoni, che si spaccia per autori di testi,
e vi propina sequele di stronzate, se ne guarda bene dall'avicinarvisi.
Impossibile, per questi spacciatori di stronzate, perfino... tentare.
Bene, quali reazioni
si sono susseguite, al mio elaborato? solo reazioni vergognose e livide,
come è da prassi, per i meno abbienti, di fronte a qualcosa più grande di loro.
Ed è qui, la mia grande, immensa soddisfazione!
E il livore che suscito con le mie odi... che a voi vi rovina il fegato,
mentre a me, mi manda in giuggiole!
grazie peter.
per questa ospitalità, te ne sarò sempre grato
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De: Tebro |
Enviat: 14/05/2011 07:59 |
Come dici? la poesia è sparita? Beh, niente paura amico mio, ecco per te,
e per la nostra amica anche lei perplessa per la sparizione, la copia conforme.
Vallunga.
( antico borghetto abbarbicato su un cucuzzolo
de sguincio e a manomanca de Leonessa )
So quattro case screpe e abbarbicate,
in groppa a un montarozzo de petraja.
Ce nevica, fa freddo, e ce se scaja,
na calla da schiattà quann’è l'istate.
Però, de contro ahò, certe affienate,
da ricordà Lucullo! e mica sbaja,
chi suggerisce poi pe… rappresaja:
na cuccia all’ombra e “ sante” appennicate.
Pe questo che me frulla de trovamme
pur’io un bucetto, pure scarcagnato,
giusto p’avè un rintano pe arbergamme.
Ma c’è un però che gni quarvorta frena
sto proggettino mio bello e agognato,
sto sogno ambito che me score in vena.
Er viaggio è na pena.
è un tribbolo na sorte de condanna,
e sto rintano me rimane in canna.
Tebro
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De: Tebro |
Enviat: 14/05/2011 08:04 |
vecchio e costante nemico mio, come dici? la poesia non è sparita?
é nascosta si, ma non è sparita? Beh, per me, quando clicco su: Vallunga, mi si deve presentare sotto gli occhi: Vallunga!
Non accetto trucchi!
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