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General: Chi crede alle lacrime
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Messaggio 1 di 30 di questo argomento |
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Da: Merendina (Messaggio originale) |
Inviato: 04/12/2011 23:35 |
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Messaggio 2 di 30 di questo argomento |
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io
non ha le palle per metterci la faccia
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Messaggio 3 di 30 di questo argomento |
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Però, così a caldo, mi sembra che abbia le palle per sconquassarci l'esistenza. Non trovi? |
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Messaggio 4 di 30 di questo argomento |
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diciamo che un conto è insegnare come si fa a seviziare il popolo, altro
è metterci la faccia, prendendosi la responsabilità di farlo in prima
persona
anche se, non essendo un politico, se ne può fregare del consenso,
resta il fatto che non può vivere in clausura per tutto il resto della
sua vita
oltre tutto deve essere la prima volta in vita sua che si trova di
fronte a un pubblico non accuratamente selezionato e che quindi
può essere portatore di batteri cidiali per stomaco, fegato e
intestino
ma come diavolo hanno fatto a tirarla fuori dal suo mondo di
favola ?
le hanno promesso gli onori degli altari ?
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Messaggio 5 di 30 di questo argomento |
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Da: ORANGE1 |
Inviato: 05/12/2011 17:03 |
Sicuramente la tizia avrà usato, anziche collirio, succo concentrato di cipolla gialla! |
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Messaggio 6 di 30 di questo argomento |
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Da: Tebro |
Inviato: 05/12/2011 18:52 |
non ci sono dubbi! la Fornero è una donna intelligentissima!
non fosse altro perché ha i tratti del viso e del corpo: maschili.
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Messaggio 7 di 30 di questo argomento |
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Da: Tebro |
Inviato: 05/12/2011 19:38 |
no, vabbè, dài, ritiro tutto! stasera l'ho riguardata bene! la nostra Elsa Forleo.
l'ho rivista... prima e dopo che ha pianto. bè, si, confesso, mi sono sbagliato.
non è brutta... come m'è parsa ieri sera!
Quindi, il quanto sopra come non detto! La Elsa Forleo è bella e intelligente!
e Monti anche è una bella figura! ma Passera su tutti!
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per la "manovra" direi: 10 meno meno!
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Messaggio 8 di 30 di questo argomento |
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De: ORANGE1 |
Enviado: 05/12/2011 18:03 |
Sicuramente la tizia avrà usato, anziche collirio, succo concentrato di cipolla gialla! | |
Perchè gialla?  |
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Messaggio 9 di 30 di questo argomento |
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Da: ORANGE1 |
Inviato: 06/12/2011 05:45 |
Perchè è quella più pestifera! |
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Messaggio 10 di 30 di questo argomento |
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no, niente cipolle
rovinano il make up
dalle orsoline si impara fin da piccole a spremere
eleganti lacrimucce quando si parla dei poveri
ma prima si impara anche che i poveri sono necessari
alla beatitudine dei ricchi
beatitudine terrena, perchè per quella celeste basta un
lascito alle Opere di Misericordia, che sono esentasse
ragazzi, rendetevi conto che il mondo della Fornero non
ha proprio niente a che fare con il vostro
e nemmeno con quello degli arrampicatori sociali
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Messaggio 11 di 30 di questo argomento |
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MINISTRO DEL LAVORO E DELLE PARI OPPORTUNITA’ Un’esperta di pensioni, allieva di Onorato Castellino. Una dama torinese, elegante ma non troppo convenzionale, misurata e con una volontà di ferro. Elsa Fornero, 63 anni, prende la guida del ministero del Lavoro, con delega alle Pari Opportunità, nella nuova squadra di governo targata Monti. Docente di Economia all’Università di Torino, direttore del Cerp, il Centre for Research on Pensions and Welfare Policies, uno dei maggiori centri studi sullo stato sociale in Italia e in Europa. Componente del Nucleo di Valutazione della spesa previdenziale del ministero del Lavoro, il suo campo d’azione, la previdenza, è uno degli argomenti più caldi del momento. È una strenua sostenitrice dell’estensione del metodo contributivo a tutti i lavoratori e la sua nomina viene letta come scelta ‘rigoristà da parte del nuovo esecutivo. Di previdenza Fornero si è occupata anche per la Banca Mondiale, di cui è stata consulente in Russia, Lettonia, Macedonia e Albania. Con la sua fermezza è riuscita a scalare uno dei mondi più maschilisti, quello del credito. Il suo rigore intellettuale, accompagnato a uno spirito pratico, l’ha portata a diventare vice presidente del consiglio di sorveglianza di Intesa Sanpaolo. Editorialista de ‘Il Sole 24 Orè e collaboratrice de ‘Lavoce.infò, il suo campo di studio abbraccia anche il risparmio delle famiglie e le assicurazioni sulla vita. È stata membro del comitato scientifico di Confindustria, e membro del consiglio direttivo della Società italiane degli economisti. |
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Messaggio 12 di 30 di questo argomento |
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Da: skikko |
Inviato: 06/12/2011 12:42 |
ovvio ke non abbia a ke fare...lei è sempre stata "classe dirigente"
ma l'esperimento del popolo al potere ha prodotto una tale messe di disastri ke trovo giusto e normale ke ki governa non sia mai stato in combutta col salumiere sotto casa
è una questione di competenze |
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Messaggio 13 di 30 di questo argomento |
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De: skikko |
Enviado: 06/12/2011 13:42 |
ovvio ke non abbia a ke fare...lei è sempre stata "classe dirigente"
ma l'esperimento del popolo al potere ha prodotto una tale messe di disastri ke trovo giusto e normale ke ki governa non sia mai stato in combutta col salumiere sotto casa
è una questione di competenze | |
Fatta la cacca fuori dal vasino? |
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Messaggio 14 di 30 di questo argomento |
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tu come Paul Getty (il debosciato) ?
"le rivoluzioni nascono dalla borghesia, ed è giusto che siano i
borghesi a decidere "
ti ricordo che TUTTI codesti borghesi sono autori di disastri immani
come funzionari delle Istituzioni, ossia come boiardi di stato
cosa ci garantisce che divenuti feudatari facciano meno danni di
quanti ne hanno fatti quando erano nei ruoli di controllori ?
forse che Banca Intesa, con la vicepresidenza della Fornero, è
divenuta meno costosa per lo Stato ?
a me non risulta
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Messaggio 15 di 30 di questo argomento |
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Da: skikko |
Inviato: 06/12/2011 14:16 |
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De: skikko |
Enviado: 06/12/2011 13:42 |
ovvio ke non abbia a ke fare...lei è sempre stata "classe dirigente"
ma l'esperimento del popolo al potere ha prodotto una tale messe di disastri ke trovo giusto e normale ke ki governa non sia mai stato in combutta col salumiere sotto casa
è una questione di competenze | |
Fatta la cacca fuori dal vasino? | |
come al solito non hai capito un cazzo, e come al solito hai una minkiata da sparare....qual'è la novità mi dirai?
la novità è ke stavolta hai toccato un argomento al quale tengo, e parekkio, quindi mi prenderò la briga di rispondere non a te, ke comunque continueresti a non capire un cazzo, ma ad altri ke potrebbero prendere sul serio la tua obiezione
iniziando da una definizione di comunismo ke pare presa da wikipedia, ma grossolanamente corretta mi pregio di far notare quanto segue: (due punti)
la prospettiva di stratificazione sociale è egualitaria in quanto a diritti ed opportunità, non certo in base a caste storicizzate come quelle ke sempre tu (e come sempre a sproposito) hai citato per la società induista (sia pur senza esprimere alcun commento esplicito) ed in questo non vedo alcuna esclusione del principio ke una società abbia l'obbligo di formare una classe dirigente (vedi Engels, Peudh'omme e soci)
d'altro canto la steessa comunanza dei mezzi di produzione non implica l'asoggettività dell'uso dello strumento, se la proprietà privata è un furto (preudh'omme) ciò non significa ke la sua gestione debba essere paritaria tra tutti i "non proprietari" della medesima
il problema, seriamente posto alla fine del 19° secolo non trova soluzioni teorike soddisfacenti (e questo è un limite culturale storico del socialismo reale) ma ne trova molti pratici fina dalla terza internazionale trotszkyana poi successivamente applicati in fatto da Lenin in URRS e da dibcek in cecoslovakkia. l'idea ke un solkoz (per esempio) possa indirizzare autonomamente la propria politica agricola e di sviluppo è invisa a tutti i capi di stato comunisti da Lenin a mao e non è un caso se l'unico modello reale sperimentato erano i Kibbutz israeliani ke hanno costituito poco più ke una parentesi di afflato idealistico nella storia dell'umanità.
Ancora una volta l'applicazione pratica del socialismo non ha mai potuto prescindere dall'esistenza di una classe dirigente appositamente formata proprio per dare un indirizzo consapevole e di lungo periodo a quella stessa "organizzazione del lavoro" (ke in termini corretti si dovrebbe- nella fattispecie- kiamare "pianificazione") ke altrimenti sarebbe soggetta a troppe variabili "localistike" e prive di respiro nazionale e sovranazionale - e quindi, per dirla con Trotsky, fallimentari sul medio epriodo e devastanti sul lungo periodo.
ed ancora una volta non è un caso se in europa e nel mondo furono solo i partiti comunisti (o socialisti) a creare delle scuole politike, basti pensare alle Frattocchie del PCI o, in grande, sciences po voluta all'inizio del 900 da un gruppo di intellettuali francesi particolarmente vicini alle nascenti teorie socialiste...
per quanto riguarda il mio commento in questione sul "governo della gente comune" è un dato di fatto sotto gli okki di tutti ke l'esperienza di ministri senza istruzione e senzza cultura, a prescindere dalla spesso ovvia malafede palesata, ha privato il governo del paese di quella capacità di valutazione di medio e lungo periodo ke proprio in questi giorni stiamo pagando e ke pagheremo caramente ed a lungo
e qui mi fermo, annunciandoti ke una eventuale ulteriore risposta sarà subordinata alla tua capacità di scrivere commenti ke io possa trovare acuti ed intelligenti (quindi finisce qui) |
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