Spazio Verde - PHALLABEN

Gli elettori non hanno votato i candidati proposti da berlusconi, per far capire al puttaniere che non è più gradito ai più, ovvero anche a molti dei "suoi" - ma i candidati erano quelli, uno non si può inventare "il nuovo" dove non esiste.

Che sul progetto TAV ci sono dentro tutti per puppare, sbattendosene le balle di una valle da devastare, noi NO TAV lo sappiamo da anni.

Per "fare la revoluzione" gli italiani sono pigri, non hanno ancora la fame come si deve, per ribellarsi al governo-pappone.

A me ieri sera a Ballarò è piaciuto Di Pietro, ha parlato chiaro e senza le solite "dipietrate". Ma da qui a vedere sulla piazza qualcosa - qualcuno - di nuovo, ce ne vuole. E ce ne vorrà...

Berlusca ha sbattuto il crugno, e ne sono molto contenta.

Ma da qui a cantare vittoria è presto, fino a che sulla scena ci saranno quelli come Fassino...

"Battista la raspa, che la piuma non basta"

o Dorian, certe volte la tua ironia è proprio da raspa !!

ma il bagno di umiltà potevi risparmiartelo, come minimo fa venire

in mente da quale pulpito viene la predica

ho visto sul Corriere che a Milano ci sarà anche un grillino fra i

mi aspetto che sia un rompiballe almeno quanto lo è stato Salvini

con Letizia Moratti

Certo è che se tu e Botia vi attaccate ai grillini, siete proprio all'ultima spiaggia....

non ti preoccupare, Salvini rimane e si quadrupla

i grillini ci servono solo per vedere se la sx è capace di ridersi

lega nord estero! vecchio bevitore dall'ampolla,

ancora non hai preso atto che,

la disceva verso lo strapiombo è cominciata

e, ineluttabilmente, trascinerà tutti e tutto, comprese le ampolle,

verso quel che era già scritto prima che cominciavate sta carnevalata.

ce l'avemoduro strillava lui! e tutti a batte le mani convinti che davero era vero.

te l'appoggio.......e se ancora non ci credi...........spingo

poi però levati dai coglioni burino del cazzo

Cosa si intende per 'Lega Nord Estero'? La sezione che si occupa di chi non è nato a Pontida?

giusto per.............la Lega e le sue idee ha molti estimatori anche all'estero

come l'articolo che hai quotato di un certo (presumo mmericano) Jimmie Moglia

sono i padani residenti all'estero, li coordina un operatore turistico

residente a Christchurch, Nuova Zelanda, ma sono molto attivi anche

a Hong Kong, Shangai, Gerusalemme, Damasco, Brisbane, e ovviamente in Brasile, Argentina, Venezuela Cile, Perù e Messico

però sono presenti anche in Darfur, Sudafrica, Kenia, Sudsudan,

Egitto, Tunisia, Algeria e Marocco

ce ne erano anche in Libia, ma sono stati rimpatriati

poi ci sono studenti e docenti universitari sia in Gran Bretagna che

Lega Nord Estero

La Lega Nord Estero e’:

* Il 14º popolo della Padania ufficialmente riconosciuto dalla Lega Nord come Sezione Nazionale con sede in Nuova Zelanda e’ strutturato in 4 Ripartizioni continentali con relative Sezioni di Stato, che riunisce tutte le persone le quali, pur risiedendo all’estero condividono e testimoniano pacificamente la medesima identita’, cultura e storia padana, nel rispetto delle leggi e dei costumi dei rispettivi paesi ospitanti.

VAI ALLA SEZIONE TESSERAMENTO - SOSTIENI LA LEGA NORD ESTERO

* Una rete capillare di 1556 tesserati e simpatizzanti distribuiti in 68 Stati differenti del pianeta

* Due trasmissioni radiofoniche settimanali di alto gradimento condotte dal vivo il lunedi e il venerdi per connettersi in contemporanea con tutti i continenti e per offrire notizie e commenti diretti di padani che vivono e lavorano “sul posto” della notizia.

* Due trasmissioni radiofoniche registrate settimanali alla domenica, una dedicata alla conoscenza e alla diffusione delle lingue padane e della koine’ della lingua Padanese, e l’altra contenente un’analisi precisa, attuale e informata di un padano dall’osservatorio di Gerusalemme sul significato e le conseguenze dei gravi conflitti di civilta’ e di religione in atto nel mondo.

* Un sito web pieno di informazioni, contatti, iniziative, pubblicazioni, video, eventi e collegamenti diretti con soci e simpatizzanti che lavorano nelle diverse Sezioni territoriali.

* Produzione di video, musiche, libri, gadgets e pubblicazioni targate LNE

* Collaborazione e partecipazione diretta con i media padani e italiani: radio, giornali, televisioni e agenzie di notizie via internet

* Collaborazione consolidata da anni con gruppi e associazioni di linguisti e accademici sparsi nel mondo per lo studio, l’insegnamento e la diffusione delle lingue padane.

* Conduzione di piccole emittenti radio locali in FM che trasmettono nelle lingue madri della Padania

* Supporto e finanziamento a scuole e corsi di italiano e di lingue padane.

* Una presenza diretta e competente della LNE all’interno delle rappresentanze culturali e istituzionali degli Italiani all’estero come le Commissioni Parlamentari per gli italiani all’estero, il CGIE, i Comites, le Camere di Commercio Italiane all’Estero, la Dante Alighieri, l’Associazion Linguìstica Padaneisa, e altre.

* Sostegno attivo dall’estero ai candidati della LN nelle votazioni elettorali amministrative in Italia, e partecipazione diretta di candidati della LNE durante le consultazioni elettorali politiche italiane ed europee

* Accoglienza informata e calorosa ai ministri, parlamentari e amministratori della LN durante le visite ufficiali all’estero delle delegazioni di stato, delegazioni regionali, provinciali o cittadine.

*Puntuale e onesta replica a tutti i media stranieri (o italiani) quando pubblicano falsita’, o notizie distorte o denigratorie contro la Lega Nord e la sua determinazione di realizzare un Federalismo compiuto in Italia.

* Gruppi sportivi che nel mondo sono fieri di indossare i colori e gli stemmi della Padania.

* Connessioni politiche e scambi culturali bilaterali con Movimenti e Gruppi Indipendentisti del mondo che lavorano pacificamente per affermare il diritto inalienabile e universale all’autodeterminazione dei popoli.

* Consolidamento dei legami con le comunita’ di padani e italiani sparse nel mondo

* Solidarieta’ concreta e attiva della LNE verso le popolazioni bisognose e svantaggiate dei paesi del 3 mondo in stetta collaborazione con la CoPaM.

* Collaborazione e interscambio informativo nel campo turistico, culturale, editoriale, didattico, commerciale e artistico.

* Un Gruppo giovanile MGP-LNE motivato, amichevole, creativo e vivace.

* Supporto ai tesserati LNE nell’espletamento di pratiche burocratiche e di consulenza nell’ambito pensionistico.

* Presenza regolare con gazebo, bandiere, documenti, pubblicazioni, libri e gadget LNE ai raduni della LN di Pontida e a settembre alla festa dei Popoli Padani a Venezia.

* Meetings annuali LNE che da 5 anni si effettuano ogni novembre in una citta’ diversa della Padania.

* Una rete capillare di collegamenti internet con migliaia di soci, collaboratori e simpatizzanti della LN in Italia e in tutti i Continenti.

* Un mondo di solidarieta’ e di amicizia che trae origine da una sola terra in cui tante radici affini si congiungono nel tronco di un albero sempre-verde che si espande in tantissimi rami e frutti che maturano lontani nello spazio, ricchi della medesima linfa vitale.

Il Segretario Nazionale
Fiorenzo Peloso

Ma credono nel Sommo Picaterra di Montezuma?

se è verde sì :)

Claretta.......ti ho mai detto che t'Amo .......eh?! eh?! eh?!

Ministeri, l'Europa li decentra

di Elisabetta Vigato. "No rapresentation, No taxation!". E’ rievocando il celebre detto inglese che il Ministro per la Semplificazione Roberto Calderoli ha rilanciato la possibilità di portare parte dei Ministeri al Nord.

VIA DA ROMA. La sfida del decentramento dei Dicasteri implicherebbe poche semplici mosse: “spezzettare” le amministrazioni centrali portando lontano da Roma alcuni dipartimenti (due a Milano e uno a Napoli), creare il Senato federale, riformare il fisco e applicare i costi standard anche ai Ministeri.

INIZIATIVA POPOLARE. Per il momento, la questione è in fase di stallo. Ancora una volta, l'esito dei ballottaggi si farà sentire. Ma per il 6 giugno è già pronto un progetto di legge di iniziativa popolare, sottoscritto da cinquantamila elettori.

MANCHIAMO SOLO NOI. Lapidario il commento di Umberto Bossi, leader del Carroccio: "Il decentramento dei Ministeri lo hanno fatto l'Inghilterra e la Francia, che è lo Stato più centralista che c'è: noi siamo i più pirla? No, non ci stiamo a pagare e tacere".

Pontida, Here we come!