Milano non è mai stata leghista, quando ha votato per Formentini
lo ha votato perchè era socialista
Aniasi, Tognoli, Pillitteri, Formentini.......
poi è saltato fuori Albertini, che non era jnè carne nè pesce e non
era nemmeno milanese, ma era stato presidente della Federmeccanica
Lombarda ed era il titolare della Fonderia di Legnano, che fornisce da
un secolo, o giù di lì, i tombini di ghisa al Comune di Milano
insomma era sì un cambiamento, ma si restava fra parenti, però non
era tagliato per la politica e si vede che nemmeno ci teneva a fare
il sindaco, altrimenti non avrebbe fatto il defilè in mutande di lana
cachemire per sponsorizzare uno stilista
la Moratti era milanese, aveva risanato la Rai, era stata ministro e
aveva avuto il coraggio di portare a termine una riforma della scuola
insomma pareva una donna con le palle e poi non era neanche tabto
diversa dai sindaci socialdemocratici, di sicuro non era nè fascista,
nè democristiana, insomma era votabile anche dai socialisti
e invece è riuscita a scontentare tutti, a cominciare proprio dai
socialisti e dai socialdemocratici
ha scontentato perfino i berlusconiani che lavedevano tirarsi indietro
quando avrebbe dovuto (secondo loro) scendere in trince
è stata ponziopilatesca con tutti, attendista quando avrebbe dovuto
essere decisionista, permalosa e vendicativa nelle cose di poco
conto, riuscendo a farle diventare dei macigni che oggi le bloccano
la raccolta del consenso
e non sto parlando solo di Sgarbi e della cavolata contro Pisapia,
ci sono anche cose che non sono state evidenziate nei media, ma
che i milanesi conoscono bene
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collegare l'elezione del sindaco a Milano con la politica nazionale
è una idiozia, e si vede che Berlusconi lo ha dimenticato
i meridionali dicono che Milano è una città stato, mi sa che loro,
come al solito, hanno le idee molto chiare sulla realtà delle cose
i voti delle regionali non fanno testo, erano voti che andavano
fuori dall'uscio di casa, quello che succede entro i confini di
Milano è tutto un altro paio di maniche
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però, comunque vada a finire, in Comune ci saranno almeno quattro
leghisti rompipalle, insieme all'eterno combattente solitario Salvini
e guarda botja che non è cosa da poco :)